Cronaca / Oggiono e Brianza
Sabato 15 Ottobre 2016
Agrati fa compere negli Usa
È più forte nel mercato auto
Perfezionata l’acquisizione di un’impresa con quattro unità produttive, operazione da 200 milioni
Il gruppo Agrati ha perfezionato l’acquisizione della Continental Midland group, una delle principali società di fissaggio negli Stati Uniti. L’azienda americana ha quattro unità produttive, dislocate in tre stati: Illinois, Ohio e Indiana, e lavora soprattutto per il settore dell’automotive. La dimensione finanziaria dell’acquisizione concretizzata dal gruppo Agrati è superiore ai 200milioni di euro, ed è tra le più importanti tra quelli realizzate quest’anno da imprese italiane negli Stati Uniti.
Il gruppo Agrati ha uno stabilimento di produzione anche a Dolzago, vi lavorano 110 persone per la produzione di dadi e ghiere per il settore auto. Con l’acquisizione della Continental Midland group, il gruppo Agrati diventa uno dei più grandi produttori di sistemi di fissaggio nel mondo. Quasi il 90% della produzione del gruppo Agrati è destinato al settore dell’auto, con una significativa quota di esportazioni.
Con l’operazione conclusa negli Stati Uniti, i dipendenti della Agrati passeranno da 1980 a 2500, mentre il fatturato consolidato supererà i 650milioni di euro. Le unità di produzione da otto diventeranno (di cui quattro in Italia, tre in Francia, uno in Cina) dodici, mentre i centri logistici da quattro diventeranno cinque.
Cesare Agrati, presidente dl gruppo brianzolo, sottolinea:«L’acquisizione del gruppo Cmg negli Stati Uniti ci consente di aumentare la dimensione internazionale, e di entrare in un mercato chiave per il nostro percorso di globalizzazione».
Nell’operazione statunitense, il gruppo Agrati è stato sostenuto finanziariamente da Simest (società per l’internazionalizzazione delle imprese italiane).
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