Addio all’edicolante Monica, il sorriso si è spento a 55 anni

Il sorriso di Monica Isacco era la prima cosa che si vedeva: irradiava radioso, nella sua cartolibreria con edicola davanti al municipio; illuminava ciò che c’era tutt’attorno al bancone, cioè gli oggetti da regalo scelti con originalità e cura, sempre nuovi, i gadget, le pubblicazioni verso cui - con gesti affabili e amabili - venivano indirizzati i clienti. Non si aveva mai l’impressione di dover acquistare in fretta per liberare il (pur ristretto) spazio.

Questi, e innumerevoli altri ricordi affiorano nel giorno in cui la comunità di Annone dirà addio alla 55enne a lungo titolare del negozio “MonMar”, gestito con la cognata - Mari - dove vigeva il motto: “Non c’è una chiave per la felicità, ma la nostra porta è sempre aperta». Monica Isacco ha combattuto una guerra tenace contro il cancro. Lascia nel dolore i genitori, mamma Maria e il papà Vittorio, il marito Augusto Maggi e le figlie Violaine e Greta. Il rito funebre sarà alle 15, preceduto, alle 14.30, dal Rosario. In queste ore si vanno moltiplicando i messaggi di cordoglio.

«Ci mancheranno tanto i tuoi sorrisi e le belle parole che avevi per tutti», scrivono sui social i concittadini ed ex clienti. Lo scrittore annonese Enrico Rigamonti era tra i collaboratori che, con Monica e Mari, diede vita al ciclo di conferenze “Chiacchierate sulla Storia”, a lungo ospitato nella cartolibreria, in orario di chiusura: «Ho appreso con enorme dolore - dice - che Monica non ce l’ha fatta. In questi momenti vengono alla mente i ricordi, in questo caso saldamente legati a “MonMar”. Come dimenticare il sorriso di Monica, la sua cordialità? Ricordo, in modo particolare, quando proprio a “MonMar”, nel 2013, iniziarono le “Chiacchierate” e, alla fine di ogni serata, non mancavano mai i dolcetti per il pubblico, sempre inerenti il tema che si era trattato. Ho ammirato moltissimo la forza d’animo di Monica nella malattia, il non volersi arrendere». Le rivolge un saluto anche l’associazione “Agatha in cammino”, con sede a Molteno e attiva in tutto il territorio: «Te ne sei andata troppo presto, cara amica. Teniamo con noi il ricordo del tuo sorriso mentre sicuramente ci strizzi l’occhiolino dal cielo».