Violenza contro le donne, in nove mesi 167 accessi al Pronto soccorso

I numeri sono da brividi. Sono undici in media le donne che ogni settimana si presentano al Pronto soccorso degli ospedali di Lecco e Merate vittime di violenza, tre ogni due giorni: 167 nei primi nove mesi del 2024, 70 italiane, quattro minori di 16 anni. Erano state 216 nel 2023, 189 l’anno precedente. Segno di una piaga in continua crescita. A diffondere i dati l’Asst di Lecco, in vista della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebrerà il 25 novembre.

L’azienda socio sanitaria aderisce alla quarta edizione dell’(H) Open Week, dal 21 al 27 novembre: obiettivo è quello di incoraggiare le vittime ’’a rompere il silenzio’’, avvicinandole avvicinarle alla rete di servizi antiviolenza che può offrire percorsi di accoglienza protetta e progetti di continuità assistenziale e di sostegno, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto.

Martedì 26 novembre dalle ore 8.50 alle ore 13 presso l’Aula Magna ASST di Lecco è organizzato il convegno “La violenza di genere: aggiornamento sul divenire della legislazione, sull’organizzazione territoriale e sull’andamento epidemiologico”. Un approfondimento sulla violenza assistita e su disabilità e violenza.

Giovedì 21 novembre alle ore 20.30 presso l’Aula Magna ASST di Lecco andrà in scena lo spettacolo teatrale “Casa, rossa casa. Dove i sogni diventano incubi”, da un’idea di Marialuisa Reatti, testo e regia di Antonio Zamberletti, musiche e canzoni di Luca Maciacchini.

Francesca Marzagora, Presidente Fondazione Onda ETS: «Anche quest’anno l’obiettivo è sensibilizzare il pubblico sull’esistenza di diversi tipi di violenza, oltre a quella fisica e sessuale. Esistono, infatti, violenze verbali, psicologiche e persino economiche, che possono culminare o meno in episodi di stalking e di violenza fisica. È importante sottolineare come il controllo che può essere esercitato su una donna non scaturisce solamente dalla forza fisica, ma anche dalla volontà di controllare e limitare la sua libertà personale in tutti i sensi, con lo scopo di isolarla e lederne la dignità». «Conoscenza e consapevolezza collettiva sono gli strumenti necessari per incrementare l’attenzione sul tema della violenza di genere.

È cruciale non solo esprimere un dissenso chiaro verso la violenza, ma anche intraprendere azioni concrete per evitarla e offrire supporto alle sue vittime. Come ASST Lecco promuoviamo iniziative proprio per educare all’affettività e alle differenze anche di genere» il commento di Gianluca Peschi, Direttore Socio Sanitario ASST Lecco. Infine, Luciarosa Olivadoti, Responsabile Sviluppo Professionale e Ricerca e referente in tema di “Violenza alle donne” ASST Lecco: «Sono ormai molti anni che l’ASST di Lecco partecipa con azioni concrete alla lotta contro la violenza di genere. È componente importante della rete STAR – Sistema Territoriale Antiviolenza in Rete, con progetti di educazione ai giovani e alle famiglie e alle vittime di violenze ed è protagonista al Tavolo interistituzionale Antiviolenza».

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