Cronaca / Merate e Casatese
Mercoledì 05 Agosto 2015
Una lecchese a capo della Rai
Monica Maggioni presidente
Ha 51 anni, è di Cernusco: oggi la nomina prestigiosa. Una carriera fulminante. Dalla guerra del Golfo, unica ammessa tra le truppe americane, alla direzione di Rainews 24
Monica Maggioni, 51 anni, nativa di Cernusco Lombardone, brianzola e lecchese doc, è appena stata nominata presidente della Rai.
Arriva da una famiglia profondamente radicata nel tessuto brianzolo e cernuschese. Suo zio, don Emanuele Maggioni, ad esempio, ha da poco celebrato i 50 anni di sacerdozio e la nipote era sull’altare a leggere la seconda lettura durante la festa della Madonna del Rosario. Il padre, Paolino Maggioni, è stato sindacalista della Pirelli, poi ha lavorato in una ferramenta locale, fondando oltre vent’anni fa con il fratello Tarcisio un’altra ferramenta che si trova in paese. E per anni il padre è stato uno degli animatori della Festa dell’Unità, quando ancora c’erano.
Non è raro vederla in giro in qualche paese della zona, soprattutto a Cernusco, dove risiedono ancora molti parenti, e a Merate. Solo qualche mese fa ha partecipato al premio Marco d’Oggiono, di cui peraltro era stata insignita nel 2009. A più riprese negli ultimi anni ha partecipato a varie serate nella zona, in cui ha portato la propria testimonianza di giornalista, soprattutto per l’esperienza “embedded” durante la seconda guerra del Golfo nel 2003, unica ammessa fra le truppe americane: « La prima notte ero sconvolta – ha raccontato - sulla mia brandina in mezzo a una camerata piena di soldati. E la mattina dopo, ero nel bagno a lavarmi i denti, ho alzato gli occhi sullo specchio e ho visto dieci enormi soldatoni neri. Mi sono chiesta: “Oddio, cosa sto facendo qui?”. La guerra è una cosa estrema. Adrenalina galoppante».
Monica Maggioni ha respirato l’ambiente del giornalismo già da piccola, la madre infatti lavorava in amministrazione al Giorno, frequentava Marco Nozza, Tiziano Terzani, Nantas Salvalaggio, Natalia Aspesi. Nulla di più facile per lei avventurarsi nel mondo del giornalismo, in cui è entrata rispondendo all’annuncio di un mensile di moda, la sua prima esperienza.
Si è laureata alla Cattolica in lingue e letterature straniere, ed ha poi collaborato per un paio d’anni con Il Giorno, un approdo naturale visto l’impiego della madre. Poi grazie ad un master in giornalismo radiotelevisivo passa a Euronews, un canale televisivo satellitare che copre l’intera Europa ed ha sede a Lione, è facilitata anche dalla conoscenza del francese. Ci sta due anni, poi approda a Tv7 dove, parole sue «non guadagnavo niente ma era divertentissimo».
Nel 1996 passa alla Rai, e qui fa tutta la sua carriera, conduce Unomattina, il Tg1 delle 20, Speciale Tg1, fino a che diventa direttrice di Rainews24, non senza una lunga coda di polemiche.
Ora questo nuovo prestigioso incarico che completa una carriera fulminante.
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