Un tartaruga minuscola vive nel Parco del Curone

Nel parco del Curone abita una tartaruga minuscola, diffusa in pochissime aree della penisola.

A scoprire che la sua reintroduzione, avvenuta nel 2014, aveva avuto successo, sono stati qualche giorno fa i ricercatori del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra dell’Università di Milano-Bicocca Valerio Orioli e Simone Masin, coadiuvati dalle Gev e dai volontari del Parco: durante le operazioni di monitoraggio, hanno avuto modo di catturare un giovane della specie.

Nel 2014, grazie ad un contributo di Fondazione Cariplo e al supporto tecnico-scientifico dei ricercatori del dipartimento di scienze dell’ambiente e della terra dell’Università di Milano- Bicocca, a Montevecchia era stato avviato un programma per la reintroduzione della tartaruga palustre europea, nota con il nome scientifico di Emys orbicularis. Si tratta di una specie che nel nostro Paese è presente solo in pochissimi ambienti. A distanza di nove anni dall’avvio del programma, ecco la notizia che il tentativo di reintroduzione è riuscito. L’individuo catturato ha un’età stimabile in circa due anni. Il suo ritrovamento lascia sperare per l’affrancamento e l’ampliamento della popolazione in futuro. Quanto al sesso, non è possibile stabilirlo. L’esemplare individuato è infatti morfologicamente ancora troppo precoce. Saranno quindi le successive catture, previste dal monitoraggio, a chiarire questo aspetto.