«Troppi compiti, i miei nipoti sui libri fino alle nove di sera», nonno di Robbiate avvia una raccolta firme

Il 64enne Fulvio Fontana ha intrapreso la raccolta firme da circa un anno. «Sono arrivato ad una novantina finora, il mio obbiettivo è arrivare fino a 200 e poi le invierò in Parlamento»

Robbiate

Vedere i due nipoti sempre curvi sopra i libri, tutti i pomeriggi fino alle nove di sera, è stato troppo per Fulvio Fontana, 64 anni di Robbiate, che ha deciso di intraprendere una sorta di protesta civile per trasformare delle circolari del Ministero della Pubblica Istruzione sui compiti da svolgere a casa e durante le festività in un provvedimento legislativo. Da circa un anno ha intrapreso infatti una raccolta firme da inviare in Parlamento, Camera o Senato che siano, per far trasformare le circolari ministeriali numero 177, 431, 62 e 70 in una legge.

Queste circolari, spiega Fontana «invitano i docenti a limitare i compiti a casa tenendo conto delle famiglie e degli studenti, suddividere bene i compiti per non accumularli in un solo giorno, non assegnarli il giorno dopo una qualsiasi festività per consentire di stare in compagnia dei parenti, per riuscire a fare sport, attività molto importante per una buona educazione e crescita del bambino».

Fulvio Fontana ha una nipote di 13 anni, Crystal, che frequenta le scuole medie, ed un nipote di 8 anni, Leonardo, che va alle elementari. «Molto spesso tornano da scuola alle 14,30 e sono carichi di compiti, a volte stanno sui libri fino alle nove di sera e non hanno tempo per fare altro. Mi sembra un carico di lavoro eccessivo, ecco perché ho deciso di avviare questa petizione».

Prima l’aveva aperta su un noto sito di raccolta firme, ma non serviva al suo scopo: «Queste firme vanno autenticate, quindi ho deciso di raccoglierle personalmente e poi farle autenticare in Comune con la carta d’identità. Sono arrivato ad una novantina finora, il mio obbiettivo è arrivare fino a 200 e spero che bastino, anche perché l’autenticazione costa parecchi soldi, 16 euro ogni firma per la marca da bollo».

Ha iniziato la raccolta firme l’anno scorso in piazza Prinetti a Merate, da qualche tempo si è spostato davanti alle scuole elementari di Robbiate, dove staziona ogni venerdì mattina dalle 7,30 alle 10,30 con il proprio banchetto. «Spero di riuscire a raccoglierne 200 per la fine dell’anno scolastico, se non ci riuscirò mi sposterò a Lecco».

Uno dei passaggi cruciali delle circolari che Fulvio Fontana vorrebbe trasformare in legge è il seguente: «Il costringere i giovani ad aggiungere alle quattro o cinque ore di scuola altrettante, o anche più, ore di studio individuale a casa, oltre agli eventuali riflessi dannosi sotto il profilo igienico, contribuisce a determinare una preparazione lacunosa - per le scelte inevitabili che i giovani sono indotti di volta in volta a fare, quando non possono fronteggiare l’intero sovraccarico - e precaria, per l’impossibilità di una serena e approfondita maturazione delle conoscenze».

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