Cronaca / Merate e Casatese
Giovedì 14 Settembre 2017
Tragedia al nido, bimbo muore a 10 mesi
CasatenovoIl piccolo era ospite dell’asilo “Piri Piri”, le cui educatrici sono subito accorse per i primi soccorsi
È intervenuto l’elicottero che ha provveduto a trasportarlo all’ospedale di Bergamo dove è spirato dopo 40 minuti
È purtroppo morto dopo 40 minuti di disperate manovre respiratorie, Diego, il bambino di appena 10 mesi che ieri pomeriggio si trovava all’asilo nido Piri Piri di via De Gasperi.
Il piccolo è stato portato in elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove è giunto attorno alle 15,20 ma poco dopo le 16 i medici hanno dovuto constatarne il decesso.
Dall’ospedale di Como
Il piccolo Diego - che viveva con la famiglia a Lissone, nella Brianza monzese - poco dopo le 14,20 è stato trovato dalle educatrici del nido con chiari segni di sofferenza e sono subito stati allertati i soccorsi. Il personale ha chiamato il numero unico per le emergenze e sono stati mobilitati molti mezzi, un’ambulanza della Croce Rossa di Casatenovo, un’auto medica e l’elisoccorso che si è levato in volo dall’ospedale Sant’Anna di Como.
Subito le condizioni del bambino sono apparse gravi, presentava i segni di un arresto cardiocircolatorio ed è stato subito caricato sull’ambulanza mentre l’elicottero atterrava nel parcheggio del cimitero di Campofiorenzo, poco distante dalla sede della Pupa, la nota azienda produttrice di cosmetici, dove è ubicato il nido. La struttura è nata sette anni fa per accogliere i figli dei dipendenti dell’impresa della cosmetica, poi nel corso degli anni ha accettato anche bimbi i cui genitori non lavorano in azienda.
Diego è stato subito caricato sull’elisoccorso che si è alzato in volo il prima possibile, mentre la strada provinciale 51 La Santa veniva chiusa e bloccata la circolazione per consentire le operazioni di soccorso in sicurezza.
Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Casatenovo e della Compagnia di Merate per gli accertamenti e gli approfondimenti del caso. I militari, a cui si è affiancato personale dell’Ats Brianza, hanno ascoltato le educatrici ed il personale del nido per cercare di ricostruire l’accaduto, anche perché, come detto, le condizioni del bambino sono apparse subito molto gravi.
Nel frattempo venivano avvisati tutti i genitori dei bambini ospitati nella struttura, perché venissero a prelevare i propri figli, alcuni di loro lavorano all’interno dell’azienda, altri invece sono arrivati da lontano, come il caso di una signora di colore, che attorno alle 15,40 è giunta a Casatenovo per prendere la propria bambina: «Arrivo da Segrate, tutto di corsa, mi hanno avvisato che dovevo prendere mia figlia il prima possibile», ha raccontato trafelata.
Sul posto i carabinieri
Sono stati subito avvisati i genitori del piccolo, la mamma, che lavora proprio alla Pupa, è arrivata all’asilo nido nel giro di pochi minuti, poi con il marito ha seguito l’elisoccorso all’ospedale di Bergamo. La coppia ha un’altra figlia più grande, Diego era il secondogenito.
Dell’accaduto i carabinieri hanno informato la magistratura lecchese che ora dovrà valutare se disporre gli eventuali accertamenti e approfondimenti aggiuntivi. Le indagini dovranno stabilire le cause del decesso.
La salma del piccolo Diego è per il momento tenuta nella camera mortuaria del Papa Giovanni XXIII.
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