Tornano i parcometri a Merate

E c’è il giallo del costo raddoppiato

Chi ci aveva fatto l’abitudine a parcheggiare gratis in centro città, dovrà presto rassegnarsi: entro una decina di giorni al massimo, quindi per la metà del mese di marzo, per lasciare l’auto sotto le mura di Castello Prinetti o a due pazzi dalla piazza principale occorrerà mettere mani al portafogli come accadeva da anni.

Ad annunciarlo, il sindaco Andrea Massironi che proprio l’altro giorno ha ricevuto, da parte dell’associazione temporanea di imprese che si era classificata seconda alla gara d’appalto per la gestione dei silos cittadini nel 2015, tutti i documenti necessari alla firma del nuovo contratto.

Mentre infatti le sbarre dei due parcheggi di viale Cornaggia e dell’area Cazzaniga potranno essere abbassate immediatamente dopo la firma del contratto e l’attivazione dei nuovi numeri di cellulare per le chiamate di emergenza al gestore in caso di problemi, per i parcometri ci vorrà qualche giorno in più.

«I tempi in questo caso saranno più lunghi perché non sappiamo che cosa abbia determinato il fatto che, per un certo periodo di tempo, agli automobilisti i parcometri chiedevano di pagare due euro per un’ora di sosta invece che un euro, come stabilito dalla nostra amministrazione. Fino ad ora, non li abbiamo aperti perché i nostri tecnici non sarebbero in grado di capire che cosa è accaduto. Preferiamo attendere l’affidamento della gestione in modo da poterlo fare insieme a persone che ne capiscono. Solo dopo potremo dire se si è trattato di un guasto, e quindi ripararlo, o di una manomissione, e allora procederemo con una denuncia ai carabinieri».

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