
Cronaca / Merate e Casatese
Martedì 25 Febbraio 2025
Tentativi di scippo a Merate: salgono a tre i casi di lunedì
Il responsabile ha tentato di mettere a segno gli scippi a bordo di una bicicletta elettrica. Albertini, Fratelli d’Italia: «Episodi che mettono in luce un contesto di insicurezza crescente e evidenziano la necessità di un intervento immediato da parte dell’amministrazione comunale»
Merate
Sono stati tre e non due i tentativi di scippo che lo stesso individuo a bordo di una bicicletta elettrica ha tentato di mettere a segno ai danni di altrettante vittime meratesi lunedì scorso. Oltre all’anziano assalito nella zona della farmacia in piazza Vittoria e alla donna, a cui hanno tentato di strappare la borsetta nel parcheggio davanti al tennis di via Matteotti, va aggiunta la mamma assalita in via Quintaberta, tra l’area Cazzaniga e l’ufficio postale di via Rondinella.
La denuncia arriva da Alessandro Albertini, coordinatore del gruppo meratese di Fratelli d’Italia, che ha voluto raccontare l’episodio per poi rivolgere al sindaco di Merate Mattia Salvioni un appello affinché faccia qualcosa per garantire la sicurezza dei suoi concittadini.
«Di recente, un nostro concittadino pensionato è stato brutalmente aggredito in piazza Vittoria e, successivamente, una donna è stata vittima di un attacco nei pressi delle piscine, perpetrato da un individuo in bicicletta “assistita”. Non è tutto: lo stesso individuo ha tentato di aggredire una mamma di un giovane atleta della As Meratevolley, nella discesa dalla palestra Manzoni verso le poste». L’episodio si è verificato attorno alle 19,30. Quindi, dopo l’aggressione di piazza Vittoria, che era avvenuta attorno alle 18 e prima del tentato scippo in via Matteotti, avvenuto alle 20,10.
«La mamma presa di mira - continua Albertini - stava tornando verso la macchina quando è stata avvicinata da questo individuo che non aveva certamente buone intenzioni. Uno dei genitori se ne è accorto e quando ha capito quello che stava per accadere, si è messo a urlare, mettendo in fuga il ciclista».
«Questi episodi - prosegue Albertini - non solo mettono in luce un contesto di insicurezza crescente, ma evidenziano anche la necessità impellente di un intervento immediato da parte dell’amministrazione comunale. È imperativo che vengano adottate misure efficaci per proteggere l’incolumità dei cittadini e restituire loro il diritto a vivere serenamente nella propria città».
Rivolgendosi al primo cittadino, Albertini osserva che servirebbe un maggior pattugliamento da parte delle forze dell’ordine, a cominciare dagli agenti della polizia locale che in strada non si vedono quasi mai. «Al sindaco chiediamo di prendere atto della gravità della situazione e agire prontamente per implementare i correttivi necessari. Solo attraverso un impegno concreto e una strategia mirata sarà possibile ripristinare la sicurezza nel nostro comune e restituire ai cittadini la pace e la tranquillità che meritano». Solo così, conclude il coordinatore di Fratelli d’Italia, si potrà fermare sul nascere «una deriva pericolosa che non possiamo più ignorare».
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