Tensione alla Ihi di Cernusco, il giudice archivia le querele

Il giudice del tribunale di Lecco ha respinto la querela della Ihi di Cernusco contro una lavoratrice e la sindacalista della Fim Cisl che era intervenuta in azienda per difenderla. «Nonostante ciò, l’azienda – attacca il sindacato – ha denunciato per diffamazione ancora la sindacalista e altre tre lavoratrici»

Era entrata in reparto per tutelare una lavoratrice in difficoltà. L’azienda – la Ihi di Cernusco Lombardone – ha querelato la sindacalista della Fim Cisl Lecco Monza Brianza Francesca Melgrana per violazione di domicilio e la lavoratrice che l’aveva chiamata per diffamazione.

Negli scorsi giorni – si legge in una nota del sindacato - il giudice per le indagini preliminari ha accolto la richiesta del pubblico ministero di archiviazione ritenendo non sussistessero minimamente le ipotesi di reato configurate nella querela della società. Eppure le tensioni in azienda proseguono.

“Pochi giorni fa – prosegue la Fim Cisl - è arrivata l’ennesima querela nei confronti di tre lavoratrici e della nostra operatrice Fim Cisl Monza Brianza Lecco per diffamazione. Secondo l’azienda – spiega il sindacato - aver portato presso l’ufficio di Parità della Provincia di Lecco queste lavoratrici e aver spiegato al Sindaco di Cernusco Lombardone i motivi che ci avevano portato ad attivare il tavolo in Provincia configurerebbe il reato di diffamazione. Vogliamo ricordare a Ihi – continua la Fim Cisl - che la consigliera di parità è un pubblico ufficiale che ha il compito di promuovere l’attuazione delle politiche di pari opportunità da parte dei soggetti pubblici e privati che operano nel mercato del lavoro e esperisce un tentativo di conciliazione in controversie individuali che abbiano come oggetto eventuali comportamenti discriminatori o critici nei luoghi di lavoro. In un momento di crisi per il settore automotive – conclude il sindacato - avremmo voluto e vogliamo non disperdere energie in queste questioni, ma concentrarci e trovare soluzioni condivise per risolvere le problematiche in azienda”.

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