Tangenzialina e semafori intelligenti

Una bretella di cinquecento metri e semafori intelligenti. Sono due gli ingredienti della ricetta del sindaco di Cernusco Gennaro Toto per risolvere i problemi del traffico nel punto in cui la Sp 342 incrocia la Sp 54.

Niente desemaforizzazione, quindi, per l’impianto di Cernusco Lombardone perché, come sintetizza il primo cittadino cernuschese, facendo riferimento ai quasi due milioni proposti dalla Provincia di Lecco, «quel treno lo abbiamo perso per sempre».

D’altra parte, nonostante le otto, anzi nove versioni, considerando la 8 bis, quel progetto non era riuscito a mettere d’accordo tutti.

Così, dal momento che il problema è ancora sul tappeto, a Cernusco hanno cercato soluzioni alternative. E potrebbero averle individuate nelle due di cui si è appena scritto.

«Per quello che riguarda la bretella - anticipa il sindaco - o tangenzialina, come vogliamo chiamarla, il progetto prevede di realizzare una nuova strada che colleghi via Cavalieri di Vittorio Veneto alla Sp 54 passando dietro alle attuali realtà commerciali, dall’Esselunga a salire verso nord».

Per il Comune di Cernusco, l’intervento sarebbe a costo zero. Tutte le opere necessarie verrebbero infatti realizzate come oneri di urbanizzazione.

Se questo primo intervento alleggerisce il carico di traffico sul semaforo, con il secondo si installeranno semafori “intelligenti” dovrebbe rendere più fluido il transito di tutti gli altri veicoli.

«Si tratta di un intervento a cui stiamo pensando da tempo - precisa Toto - Dovrebbe costare 50 mila euro circa. Tuttavia, prima occorre effettuare un’analisi dei flussi di traffico per capire quanti veicoli passano, la loro tipologia e molto altro. Questo studio, compresa l’installazione di alcune apparecchiature, costa 15 mila euro».