Cronaca / Merate e Casatese
Domenica 12 Febbraio 2017
Sul Bione l’opposizione attacca
«Il punto più basso da 20 anni»
Mercoledì 15 febbraio la commissione congiunta sport e lavori pubblici
Le minoranze affilano le armi e chiedono risposte su tutta la vicenda
Si torna a parlare di Bione e questa volta, come l’opposizione chiede inascoltata da mesi, in commissione.
È stata convocata per mercoledì una riunione congiunta delle commissioni sport e lavori pubblici per fare chiarezza sui tanti interrogativi senza risposta. «Era da maggio, dall’ultima commissione a cui avevano partecipato anche i rappresentati di Finlombarda, che chiedevo con insistenza all’assessore Gheza e al presidente Gianluca Cine Corti la convocazione di una commissione sul Bione» sottolinea il consigliere della Lega Nord Andrea Corti, che insieme al resto dell’opposizione si aspetta chiarimenti sulla situazione del centro sportivo e su quello che ci si deve aspettare.
«Finora non abbiamo avuto risposte - rimarca Andrea Corti -. Vogliamo capire cosa non ha funzionato nei rapporti fra il Comune e Finlombarda che, come abbiamo avuto modo di leggere nella documentazione che ci è stata fornita, ha più volte sollecitato l’amministrazione comunale a pubblicare il bando».
Perché è stato perso tutto questo tempo quindi, ma non solo. I dubbi dei consiglieri d’opposizione riguardano anche il presente e l’immediato futuro.
«Con che titolo Sport Management è ancora gestore del Bione?» tuona Alberto Anghileri di Con la Sinistra Cambia Lecco, che poi punta il dito sulla disfatta politica e amministrativa che la vicenda Bione rappresenta: «Tutto verrà rimandato al 2019, vuol dire in pratica che il punto più importante del programma con cui Brivio è stato rieletto slitta alla prossima legislatura. Fare peggio di così era impossibile. Il mio timore è che non diano le risposte che chiediamo perchè non le hanno, non sanno cosa dire». Parere non lontano da quello espresso anche dal capogruppo di Ncd Filippo Boscagli: «Amministrativamente credo proprio che sia la cosa più grave degli ultimi 20 anni. Manca chiarezza, vogliamo risposte sul lavoro fatto fino ad oggi e capire quanto può reggere la soluzione che hanno adottato».
Uno dei punti cruciali resta infatti il titolo con cui Sport Management continua la gestione «Insisterò per capire quali sono gli accordi tra l’amministrazione e Sport Management - rimarca Massimo Riva dei Cinque Stelle -. Spero che le cose siano state messe nero su bianco, ma a noi non sono note. Non sappiamo come sono normati i rapporti fra comune e gestore, soprattutto alla luce delle perplessità espresse dal Segretario Comunale». Un punto, quest’ultimo, su cui insiste anche Alberto Anghileri sottolineando che: «È ormai evidente il rapporto complicato che c’è tra giunta e dirigenti. Il caso Bione è solo la punta dell’iceberg di questo problema». Quella di mercoledì, essendo una commissione congiunta, verrà presieduta da Giorgio Gualzetti, presidente del consiglio comunale, e non da Gianluca Cine Corti, presidente della commissione sport, che però sulla mancata convocazione da maggio ad oggi molto semplicemente precisa: «Non c’erano elementi certi per una nuova convocazione, tutto qui».
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