
Cronaca / Merate e Casatese
Martedì 27 Settembre 2022
“Suggerimenti” anti lockdown, assolto il sindaco di Merate
Il processo La sentenza questa mattina nel tribunale di Lecco
Merate
Il sindaco di Merate Massimo Augusto Panzeri è stato assolto dall’accusa di istigazione a delinquere aggravata (in quanto pubblico ufficiale nonché autorità sanitaria locale), per alcune frasi pronunciate nel pomeriggio di domenica 3 maggio 2020 in una diretta Facebook, dalla pagina della lista con la quale è stato eletto (“Più prospettiva”).
Eravamo alla vigilia del 4 maggio, con i primissimi, anche se timidi, allentamenti delle restrizioni del primo lockdown di quasi due mesi dovute al contenimento della pandemia. E sull’amministrazione comunale stavano piovendo domande di chiarimenti sui provvedimenti disposti dalla presidenza del Consiglio dei ministri e dalla Regione. E alcune frasi pronunciate da Panzeri avevano sollevato polemiche. «Se la fermano, non dica che sta facendo un giro in auto, piuttosto dica che sta andando a trovare un parente o un amico», aveva risposto Panzeri a un disabile che gli aveva chiesto se fosse lecito un giro in macchina, visto che di passeggiate non ne poteva fare per i problemi di deambulazione. «Dica che sta andando a fare la spesa. Ci sono tanti modi per aggirare, tra virgolette, queste norme, visto che è impossibile controllare in modo puntuale», la risposta a chi gli aveva domandato se si potesse portare un elettrodomestico rotto a riparare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA