Sabato il premio Costruiamo il Futuro per le associazioni lecchesi e della Brianza

L’iniziativa, giunta alla ventiduesima edizione e promossa dalla fondazione di Maurizio Lupi che ha recentemente organizzato la mostra sul Narciso di Caravaggio, donerà importanti contributi alle associazioni del territorio. Tra gli ospiti: Giuseppe Marotta e Riccardo Ferri dell’Inter e i campioni paralimpici Alberto Amodeo e Federico Cristiani

Fino a un paio di settimane, Costruiamo il Futuro aveva regalato alla città di Merate l’emozione di ospitare un capolavoro come “Narciso” di Caravaggio. Sabato, saranno tante le associazioni che l’organizzazione fondata e guidata da Maurizio Lupi premierà per quello che fanno in ambito sociale e sportivo. Dalle 15, la palestra di Aquamore a Merate in via Matteotti ospiterà la ventiduesima edizione del premio Costruiamo il Futuro che regala migliaia di euro che sono vero e proprio ossigeno per le tante e piccole associazioni che spesso svolgono sul territorio servizi essenziali, da quelli socio sanitari a quelli sportivi.

Durante la cerimonia, come avviene ormai dal 2003, verranno distribuiti contributi in denaro e attrezzature tecniche a numerose realtà delle province di Lecco e Monza e Brianza che si sono distinte per l’impegno in ambito sociale, sportivo, culturale e ambientale. Questa edizione segna un nuovo record nel valore dei premi, a conferma della crescente rilevanza dell’iniziativa.

A condurre il pomeriggio di feste ci saranno Maurizio Lupi, presidente della fondazione, ed Elisa Mattavelli, vicepresidente. Tra gli ospiti d’eccezione figurano Giuseppe Marotta e Riccardo Ferri dell’Inter, oltre ai campioni paralimpici Alberto Amodeo e Federico Cristiani.

L’anno scorso, il pomeriggio che aveva avuto come protagonista Al Bano era stato un vero e proprio spettacolo. Il cantante infatti non si era risparmiato e, insieme al numerosissimo pubblico, aveva anche intonato un alcuni dei suoi brani più amati, a partire da “Felicità”, che aveva infiammato l’atmosfera della palestra. Momenti indimenticabili per tutti quelli che c’erano così come sicuramente da ricordare saranno quelli che si vivranno sabato a partire dalle 15 in via Matteotti.

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