Cronaca / Merate e Casatese
Giovedì 14 Aprile 2016
Rue Royale Diana
Arretrati: l’intesa lontana
L’azienda ha riproposto l’ipotesi di accordo formulata a giugno, lavoratori in assemblea
Trattativa ancora in alto mare alla Rue Royale Diana per il pagamento degli stipendi arretrati ai lavoratori.
L’ultimo incontro, al quale hanno partecipato i sindacati, Confindustria e l’azienda si concluso con un nulla di fatto. O, guardandola con ottimismo, con la riproposta ai lavoratori dello stesso accordo che i sindacati avevano messo nero su bianco a giugno e che la nuova proprietà dell’azienda, specializzata nella realizzazione di costumi da bagno, non aveva mai sottoscritto.
«Di fatto - ha commentato all’indomani Tiziano Cogliati della Cisl Femca - siamo tornati al punto di partenza. Continua a ripetere di volere saldare gli arretrati di sei mesi di stipendio ma non lo ha ancora fatto. Ora, è stato nuovamente proposto l’accordo dello scorso anno. Quello che prevede di saldare il debito spalmando le sei mensilità su diciotto mesi o anche più. Vedremo che cosa decideranno di fare i lavoratori ai quali riproporremo questa proposta venerdì 22, quando li incontreremo in assemblea».
«Per il momento - ha aggiunto Fabio Gerosa della Cgil Filctem - l’azienda si è limitata a recuperare la tredicesima del 2014. La soluzione dei problemi sembra ancora parecchio lontana. Siamo, inutile nasconderlo, ancora in alto mare».
Nel frattempo, lo spaccio di Calco è stato chiuso perché considerato non più produttivo. A questo punto, le strade davanti ai lavoratori sono due: accettare la proposta che sarà loro sottoposta dai sindacati e che arriva dal general manager Jader Alacchi, oppure imboccare quella della vertenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA