«Piscina, ritardi infiniti». Merate, la minoranza incalza

Oltre un anno dall’assegnazione della gara per l’ampliamento del centro natatorio di via Matteotti e cinque mesi dalla firma del contratto. Eppure, solo ora l’amministrazione comunale ha emesso il bando per l’individuazione del direttore lavori. A puntare il dito contro ufficio tecnico e amministratori Massimo Panzeri, capogruppo di Prospettiva Comune, che sottolinea come tale «dimenticanza» o «disattenzione», determinerà un ulteriore slittamento sui tempi d’apertura del cantiere.

Secondo Panzeri, quanto accaduto è gravissimo. «Alle tante parole, non seguono mai i fatti. Evidentemente c’è disattenzione nel fare le cose. Come minoranza, continuiamo a vedere continue perdite di tempo. La gara è stata assegnata nel giugno 2014. Se i lavori partiranno a novembre, significa che saranno passati 17 mesi. Davvero troppi».

E poi, come se non bastasse, c’è anche la questione tempi di esecuzione. Per effettuare l’intervento, sulla carta il gruppo di imprese avrà 440 giorni di tempo. Ma da quando partiranno questi giorni? Dalla firma del contratto oppure più avanti?