
Cronaca / Merate e Casatese
Lunedì 10 Marzo 2025
Pendolari infuriati: dal 19 marzo alcuni treni non fermeranno più ad Airuno e Osnago
Un fulmine a ciel sereno si è abbattuto sui pendolari della linea S8: Trenord, senza alcun preavviso e senza fornire adeguate giustificazioni, ha annunciato la soppressione di diverse fermate nelle stazioni di Osnago e Airuno a partire dal 19 marzo 2025. Una decisione che ha scatenato la rabbia e l’indignazione dei viaggiatori, che si sentono penalizzati e presi in giro. Il taglio è stato scoperto dal Comitato pendolari del Meratese consultando il sito Trenord, senza che una comunicazione ufficiale venisse diramata ai passeggeri.
Nel dettaglio, Trenord ha deciso di sopprimere le fermate dei treni diretti a Lecco che transitano per Osnago al minuto XX.25 e per Airuno al minuto XX.08. Una misura che, di fatto, dimezza le corse disponibili per i pendolari delle due stazioni. La domenica, inoltre, nessuna corsa diretta a Lecco fermerà a Osnago.
Il Comitato Pendolari del Meratese, che si è fatto portavoce del malcontento dei viaggiatori, denuncia la modalità con cui è stata presa questa decisione: «È inaccettabile che Regione Lombardia e Trenord prendano decisioni di questa portata senza discuterne preventivamente coi rappresentati dei viaggiatori e le istituzioni del territorio». Le soluzioni alternative proposte da Trenord sul suo sito, inoltre, sono considerate inaccettabili dal Comitato, in quanto comportano un aumento dei tempi di percorrenza (da 11 a 17 minuti in più) e un aggravio economico per i viaggiatori. Il costo del biglietto, infatti, passa da 3,60 euro a 4,00 euro per Osnago e da 4,40 euro a 5,20 euro per Airuno). «La soppressione delle fermate avrà ripercussioni negative anche sui comuni limitrofi, i cui abitanti potrebbero decidere di utilizzare l’auto per raggiungere altre stazioni, con conseguente aumento del traffico e problemi di parcheggio».
Il comitato ha chiesto chiarimenti a Trenord ed ha informato i due sindaci che hanno assicurato il loro appoggio e con gli altri pendolari cercherà di ottenere la revoca immediata del provvedimento. Il Comitato Pendolari del Meratese si è già attivato per chiedere chiarimenti a Trenord e alla Regione Lombardia, e ha informato i sindaci di Osnago e Airuno per segnalare le soppressioni delle fermate: «Anche loro erano all’oscuro di tutto e ci hanno assicurato il loro supporto». Nei prossimi giorni, il Comitato chiederà il supporto di tutti gli utenti della linea S8 e dei cittadini di Osnago e Airuno, per chiedere la revoca immediata del provvedimento «Senza dubbio non gradiranno che la loro stazione sia declassata a stazione di serie B»
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