Paderno: sentono rumori strani e chiamano i carabinieri. Arrestato un trentenne marocchino

Si trovavano in casa intenti a trascorrere tranquillamente la serata, quando hanno sentito strani rumori provenire dagli appartamenti vicini. Non ci hanno pensato due volte e hanno lanciato l’allarme chiamando il 112.

Quando i carabinieri sono giunti, hanno trovato il ladro con le mani letteralmente nel sacco: era carico di gioielli e oggetti di valore rubati in due appartamenti e stava cercando di fare lo stesso, in un terzo appartamento. Le manette sono scattate ai polsi di un cittadino nato nel 1993, di origini marocchina. Arresto che è stato convalidato mattina in tribunale e nel contempo è stato disposto il trasferimento al carcere di Lecco.

I fatti risalgono alle 20 di domenica, in un complesso abitativo di via Roma. A quell’ora alcuni appartamenti erano momentaneamente vuoti e il presunto ladro che probabilmente curava i movimenti degli abitanti, è entrato in azione. Forse è stato proprio nel silenzio della sera, che gli strani rumori che provenivano da altri unità hanno preoccupato alcuni inquilini che invece si trovavano in casa. I residenti hanno immediatamente segnalato i loro sospetti, contattando il numero unico dell’emergenze, il 112 . Il comando della compagnia di Merate ha inviato una pattuglia dei Carabinieri che è arrivata in via Roma in brevissimo tempo.

Subito i militari hanno perlustrato la zona, controllato anche l’interno del condominio. Come nella scena di un film, i militari hanno trovato l’uomo mentre era intento ad aggirarsi all’interno di un’abitazione che non era la sua, alla ricerca di oggetti e contanti da rubare. Non solo, i militari della compagnia di Merate gli hanno trovato addosso attrezzi per lo scasso e soprattutto oggetti di valore che successivamente sono stati riconosciuti dai legittimi proprietari contattati dai carabinieri. Prima di essere fermato grazie anche alla segnalazione dei residenti, infatti l’uomo aveva già fatto irruzione in due altri appartamenti, dove era riuscito ad entrare facilmente visto l’assenza dei proprietari e aveva già racimolato refurtiva del valore di alcune migliaia di euro.

Quindi stava cercando di fare la stessa cosa, nel terzo appartamento, ma per fortuna il le Forze dell’ordine, ha guastato i suoi piani. A quel punto l’uomo di origine marocchina è stato arrestato e dopo aver passato una notte in camera di sicurezza è stato portato ieri al Tribunale di Lecco, dove l’arresto è stato convalidato e il giovane è stato trasferito alla casa circondariale di Lecco, in attesa di giudizio. Mentre tutta la refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari