Muore a 56 anni
dopo un intervento

Profonda commozione e sorpresa a Airuno per la scomparsa di Luca Dozio, deceduto all’ospedale di Lecco dov’era ricoverato

Si svolgeranno domani mattina, martedì, ad Airuno alle 10 i funerali di Luca Dozio, volontario di Airuno, morto all’età di 56 anni. È mancato nei giorni scorsi all’ospedale di Lecco, dove era entrato per un piccolo intervento e da cui purtroppo non è più uscito. Era stato vicepresidente dell’associazione Solleva, poi vicepresidente dell’omonima cooperativa che si occupa di aiutare soggetti deboli, era consigliere dell’associazione e si occupava come volontario della Casa della Provvidenza, aperta qualche anno fa alla Rocchetta.

«L’ho cercato sabato sera per sentire come stava - racconta il presidente di Solleva, Luigi Gasparini - ed ho purtroppo saputo della sua scomparsa, una perdita che mi e ci colpisce molto, perché lo conoscevo da una vita».

La loro amicizia e conoscenza risale al 1973, quando Luca frequentava dei corsi di musica a Lecco ed assieme a Gasparini suonava nel complesso che aveva fondato. Da allora era sempre stato legato alle associazioni e cooperative che gestiva Gasparini, ed anche alla Liberi Sogni di Calolziocorte, dove aveva stretto molte amicizie.

«Non solo, con la Liberi Sogni avevamo in mente un progetto di recupero delle antiche essenze dell’agricoltura brianzola e lecchese, e pensavamo di affidare proprio a Luca il coordinamento di questo progetto - conclude Luigi Gasparini nel commosso ricordo del volontario di Airuno. Sono attonito ed addolorato».

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