Multe ai volontari della mostra di Merate,
il sindaco: «Dovranno essere pagate»

I volontari in servizio alla mostra di Caravaggio che hanno preso una multa per mancata esposizione del disco orario dovranno pagarla. Il sindaco Mattia Salvioni non raccoglie l’invito del capogruppo di Prospettive per Merate, Massimo Panzeri, di una moratoria per chi stava lavorando gratuitamente per il funzionamento della mostra del Narciso di Caravaggio, promossa dalla fondazione Costruiamo il futuro, che è già visitata da oltre ventimila persone. A suo tempo, ammette Salvioni, «si era pensato alla istituzione di un pass». Ipotesi tuttavia scartata perché, «il regolamento parcheggi non lo prevede». Di conseguenza, l’amministrazione comunale non ha potuto dare seguito all’impegno a cui si era fatto cenno nel corso degli incontri con gli oltre 120 volontari reclutati. «L’unico intervento possibile - precisa il sindaco - è stato prevedere la possibilità di parcheggiare un’automobile nel parco di Villa Confalonieri. Tutti gli altri volontari sono invece stati invitati a parcheggiare negli spazi non a disco orario come quello sotterraneo di via Garibaldi o lungo la stessa via Garibaldi».

Non si poteva invece derogare al disco orario per gli stalli del parcheggio ad altezza strada tra via Garibaldi e vicolo Scipione Albani. Parcheggio dove appunto sono stati multati numerosi volontari e, probabilmente, anche tanti visitatori della mostra se non in regola con l’esposizione del disco orario o il rispetto dell’ora di sosta massima. In quella stessa zona, sono invece stati individuate aree riservate ai portatori di handicap «ma - fa notare Salvioni - attraverso un’ordinanza della polizia locale», che invece non poteva essere utilizzata per fare lo stesso per i volontari.

Anche se le multe non potranno essere cancellate e chi se le è ritrovate dovrà saldarle, l’osservazione di Massimo Panzeri ha comunque spinto gli amministratori di Villa Confalonieri a prendere provvedimenti. Nel primo pomeriggio di ieri, infatti, su indicazione del sindaco, due degli stalli del parcheggio sotterraneo di via Garibaldi sono stati “riservati” collocandovi sopra un cartello. «Lo facciamo - precisa il sindaco - nella consapevolezza che non possiamo garantire che l’indicazione venga rispettata». Si tratta, comunque, di un gesto apprezzabile e che sicuramente sarà gradito ai volontari che arrivano dalle zone più distanti della città e che, in linea di massima, potranno contare su uno spazio a loro dedicato.

Normalmente, sono sei i volontari che si alternano dalle 9 alle 19 in Villa Confalonieri per gestire i visitatori. Potere contare su tre posti macchina sicuri (oltre ai due del piano -1 del parcheggio di via Garibaldi c’è infatti anche quello interno al parco) è sicuramente una dimostrazione di buona volontà da parte dell’amministrazione comunale. Che in questo modo favorisce chi dona il proprio tempo alla collettività.