Multata come guida turistica abusiva
L’Ute: «Faremo ricorso, eravamo in gita»

Casatenovo L’associazione culturale non intende pagare mille euro: «Tanto varrebbe chiudere» La professoressa in pensione stava illustrando il duomo di Bergamo quando è stata fermata

Fate parte di un’associazione culturale, siete in gita e state illustrando un monumento ai vostri amici e compagni. Due vigili si avvicinano e vi multano per esercizio abusivo della professione di guida turistica. Ma l’associazione non ci sta e annuncia il ricorso.

L’ottusità burocratica

A quanto pare non si può raccontare le bellezze artistiche ad un gruppo di amici in Italia perché si rischia di prendere la multa. Sembra un classico caso di ottusità burocratica da barzelletta, ma è invece successo realmente, a Bergamo, vittima una professoressa di storia dell’arte in pensione, Rosita Corbetta, che fa parte del direttivo dell’Ute, l’Università per tutte le età, di cui è presidente Samuele Baio. L’associazione organizza vari corsi per adulti e non, storici e culturali, scientifici ed artistici, tra cui un ciclo su Dante appena terminato, e due concorsi artistici per i ragazzi delle scuole superiori, il Comune di Casatenovo ha affidato loro la programmazione di molte iniziative culturali.

Lo scorso 28 marzo i soci dell’associazione, 24 in tutto, decidono di fare una gita a Bergamo: «Faceva parte di un ciclo di incontri culturali ed artistici, ed invece di guardare delle diapositive abbiamo approfittato del fatto che si può raggiungere Bergamo in meno di un’ora e siamo andati sul posto.La professoressa Corbetta ci ha illustrato le caratteristiche del duomo, prima di entrare e visitarlo. A quel punto si sono avvicinati due vigili che ci hanno multato contestando l’esercizio abusivo della professione di guida turistica. Ma eravamo un gruppo di amici in gita, non volevamo certo rubare il mestiere a nessuno. Abbiamo cercato di spiegare le nostre ragioni ma non c’è stato verso, ci hanno fatto il verbale, forse le regole sono diventate più rigide visto che Bergamo è stata inserita in alcuni percorsi culturali particolari. Di certo è che faremo ricorso, questa multa per noi sarebbe un colpo fatale, tanto vale chiudere l’associazione, non possiamo permettercela».

I membri dell’Ute sono ancora in attesa della contestazione formale, hanno in mano solo il verbale redatto sul momento, e non sanno a quanto ammonterà la sanzione, potrebbe andare da 1000 a 2000 euro.

I vigili avvisati

A quanto pare i vigili sono stati avvisati da qualcuno ed hanno agito applicando le norme, non si sa quanto estensivamente. Il problema vero è che esista una norma del genere che impedisce a qualcuno di illustrare un monumento a degli amici. Anche il sindaco di Casatenovo è rimasto stupito del fatto ed ha contattato l’associazione, promettendo un intervento nei confronti dell’amministrazione comunale di Bergamo e del suo sindaco Giorgio Gori. Adesso ci sarà da attendere la contestazione ed il ricorso, chissà se il giudice di pace interpreterà le norme allo stesso modo.

La professoressa Corbetta, contattata, ha preferito non commentare.

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