Monticello: il semaforo c’è, ma non è attivo

Il palo e le lampade del semaforo sono state installate, ma non è mai stato attivato. I residenti di via Roma stanno ancora aspettando che venga messo in funzione, in merito la minoranza Vivere Monticello ha chiesto lumi all’amministrazione comunale.

Il semaforo è stato installato lo scorso mese di maggio, poco prima delle elezioni, ed a fine estate il sindaco Alessandra Hofmann aveva confermato la sua attivazione in tempi brevi ma sono passate varie settimane ed ancora non funziona. «Perché non è stato messo in funzione subito il semaforo posizionato in via Roma poco prima delle elezioni ? Quali sono state le problematiche che ne hanno impedito e ne impediscono tuttora il funzionamento e quando e come entrerà in funzione?» ha chiesto la capogruppo Milena Mucci in una recente interrogazione.

Il semaforo ha un sistema di controllo della velocità e del passaggio con il rosso e due mini semafori per consentire l’uscita contromano agli occupanti delle due case che si trovano all’inizio del senso unico. All’inizio di giugno dell’anno scorso gli uffici comunali avevano affidato l’incarico per la realizzazione dell’opera, che fa parte del vecchio progetto di riqualificazione della strada. L’appalto era stato affidato alla Livio Impianti srl, una grossa impresa specializzata in lavori elettrici stradali, per un costo che si aggirava sui 16 mila euro complessivi.

E’ stata scelta questa soluzione perché le auto che salgono da Casatenovo ed imboccano il senso unico a volte lo fanno ad una velocità troppo elevata ed il semaforo dovrebbe scattare al superamento dei limiti di velocità. Sarà un radar a misurare la velocità delle auto in transito ed a far scattare il rosso in caso di superamento del limite, costringendo le auto a rallentare o fermarsi, prevedendo tra l’altro una sanzione in caso di passaggio con rosso, che sarà rilevato.

Non solo, l’impianto serve anche a consentire ai residenti delle prime due case del senso unico di poter scendere contromano a semaforo acceso. I loro cancelli sono distanti pochi metri dall’inizio del senso unico e sono effettivamente i residenti più penalizzati, perché sono costretti a fare un lungo giro dalla strada provinciale, risalendo via Nino Bixio di Casatenovo e poi imboccando via Roma, per tornare a casa e quindi sono stati previsti due mini semafori che diventeranno rossi quando dovranno uscire, con un telecomando per poter far scattare il rosso e bloccare il transito, uscendo verso sinistra e scendendo lungo via Roma in direzione sud