Cronaca / Merate e Casatese
Martedì 10 Marzo 2020
Montevecchia, troppi “selvaggi” collina
«Niente accessi nei weekend»
Dopo i ripetuti vandalismi e i rifiuti abbandonati
il sindaco sta pensando a un’ordinanza restrittiva
Vandalismi, schiamazzi ma anche comportamenti definitivi dal sindaco «eccessivamente vivaci» in alta collina. A Montevecchia si corre ai ripari e l’amministrazione sta pensando di dare il via a un piano straordinario anche se, afferma il sindaco Franco Carminati, «nei confronti di certi comportamenti scorretti, che avvengono soprattutto tra le 23 e le 2 del mattino, non si potrà fare molto».
Il riferimento è ai sempre più frequenti casi segnalati dai cittadini. Non ci sono soltanto i vandalismi, ma anche l’abbandono di immondizia di vario genere, al termine di bivaccamenti notturni, nella zona del parco.
«Abbiamo installato telecamere, intensificato i controlli, chiesto verifiche sulla strada di collegamento in alta collina e fatto intervenire più volte in carabinieri - fa sapere il sindaco - Tuttavia, non è possibile né pensabile impedire 24 ore su 24 ai ragazzi di accedere a certe zone. Quello che possiamo fare è alzare l’asticella dei divieti».
Così, nel giorno in cui il parco di Montevecchia e della valle del Curone, con la scusa del coronavirus, vieta l’utilizzo dei tavoli del parco per picnic e anche la sosta nei suoi parcheggi, Carminati annuncia che è al vaglio un provvedimento per vietare l’accesso all’alta collina anche nel pomeriggio di sabato, oltre che in quello di domenica.
«Negli anni passati l’assalto all’alta collina, che va considerata zona turistica a tutti gli effetti, avveniva da Pasquetta in poi - ricorda - Quest’anno, invece, causa coronavirus e tutte le persone che sono a casa, è partito con un mese e mezzo di anticipo. Per tutelarci, pensiamo a un’ordinanza che vieti l’accesso alla zona alta, salvo residenti, nei pomeriggio anche di sabato, oltre che a quelli domenicali».
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