Missaglia, le luminarie di Natale restano spente: colpa delle prese

Le luminarie ci sono ma resteranno spente fino a quando non sarà risolto un problema legato alla loro alimentazione. In parte, spiega il sindaco, il problema è stato superato ma manca ancora un ultimo piccolo passaggio prima che le luci natalizie comincino ad illuminare le feste a Missaglia.

A sollevare il caso delle luminarie spente la minoranza guidata da Riccardo Meregalli. Che denuncia il fatto che «le luminarie di natale, posizionate con largo anticipo, costo più di 6 mila euro, risultano spente e non funzionanti. Qual è il motivo? Sembra che per installarle sia necessario predisporre delle nuove prese elettriche compatibile con il nuovo sistema di illuminazione, costo 6 mila euro, più altri mille per il riallaccio. Ma non poteva essere previsto prima? Oppure il disguido potrebbe essere dovuto a problemi contrattuali con il nuovo gestore della illuminazione pubblica, che avrebbe imposto lo spegnimento delle luminarie natalizie, in quanto non installate da loro».

«Le luminarie - chiarisce il sindaco Paolo Redaelli - sono state ordinate e installate per tempo. In questo periodo dell’anno, tuttavia, l’azienda che ha effettuato l’intervento di “relamping” sta certificando i consumi. Di conseguenza, non è possibile collegare le luminarie allo stesso impianto perché sballerebbe i dati. Si è quindi reso necessario realizzare prese aggiuntive. I lavori sono stati eseguiti. Abbiamo contattato gli installatori delle luminarie che devono tornare a Missaglia per provvedere al collegamento. Chiaramente, hanno una lista di interventi. Verranno quanto prima, probabilmente già nei prossimi giorni».

La minoranza ha sollevato anche il problema dell’illuminazione di via Battisti e via Misericordia dove, nonostante un investimento di 2 milioni di euro, alcuni punti luce sono spenti.

«Anche in questo caso si tratta di un problema tecnico, che riguarda 15 luci su 1500. Semplicemente, in tutto il territorio sono stati cambiati i contatori vecchio con quelli nuovi. In queste due vie, ci si è dimenticati di installare quelli nuovi. Sarà fatto a brevissimo».