Merate, un’analisi per rendere i passaggi pedonali più sicuri

Passaggi pedonali più sicuri. È uno dei prossimi obiettivi dell’amministrazione del sindaco Mattia Salvioni.

All’inizio del 2025, tutti i principali passaggi pedonali presenti sulle strade cittadine saranno analizzati. Per ciascuno sarà quindi realizzata una scheda che permetterà poi di avanzare proposte per elevarne la sicurezza.

Lo ha annunciato il sindaco Mattia Salvioni che tiene così fede non solo a un impegno elettorale ma a una promessa fatta all’indomani dell’incidente in cui, lo scorso ottobre, aveva perso la vita Ivano Vella a Pagnano, mentre attraversava la strada all’altezza del bar Il Glicine.

«Rispetto al tema degli attraversamenti pedonali, sappiamo che ci sono alcune casistiche in cui possono essere migliorati dal punto di vista della sicurezza.

Insieme ai tecnici dell’ufficio dei lavori pubblici stiamo cominciando a realizzare uno studio di approfondimento. A gennaio, per ciascun attraversamento che si trova sulle maggiori direttrici, incominceremo a cercare soluzioni migliorative che tengano conto del rispetto della legge, del calibro della strada e di tutti gli altri fattori. L’obiettivo è arrivare a individuare soluzioni che ne aumentino la sicurezza».

La posizione dell’attraversamento, il calibro della strada, il numero delle auto che vi transitano quotidianamente potrebbero infatti determinare scelte progettuali differenti.

Si potrebbe infatti andare dal semplice potenziamento del sistema di illuminazione all’installazione di un semaforo a chiamata o all’inserimento, in mezzo alla carreggiata, di una vera e propria isola pedonale, che faciliti l’attraversamento, suddividendo il tragitto da un lato all’altro della strada in due tratti più brevi.

Le soluzioni, come precisato dal sindaco, saranno specifiche per ciascun passaggio pedonale.

Quanto ai tempi di realizzazione, molto dipenderà alle scelte fatte e, di conseguenza, anche dai costi dei singoli interventi. «I passaggi pedonali su cui intendiamo intervenire in città sono numerosi. Diciamo almeno una ventina se prendiamo in considerazione viale De Gasperi, viale Verdi e la strada provinciale. Chiaramente, gli interventi ipotizzabili vanno dai 10 mila euro ai 20 mila euro per ogni passaggio pedonale. Parliamo quindi di somme consistenti. Questo significa che, una volta deciso quello che intendiamo fare, potremo poi stabilire come procedere. Per esempio, intervenendo un po’ per volta».

Sicuramente, in cima alla lista andranno collocati i passaggi pedonali come quello davanti al bar di Cicognola, dove in pochi anni hanno perso la vita due persone, oltre a quelli lungo la trafficata viale Verdi.

In questo caso, durante la campagna elettorale, il sindaco Salvioni aveva promesso interventi per migliorare la sicurezza. A distanza di sei mesi, non si è tuttavia andati al di là dell’invito a “rallentare” scritto sull’asfalto.