
Cronaca / Merate e Casatese
Sabato 15 Marzo 2025
Merate, a maggio riapre il cantiere per l’ampliamento della caserma dei vigili del fuoco
Merate
Riapertura del cantiere a maggio e fine dei lavori di ampliamento della caserma dei vigili del fuoco entro la fine del 2025. È questo il nuovo cronoprogramma dell’intervento di via degli Alpini, fermo da quasi due anni.
Lunedì, la giunta regionale del presidente Attilio Fontana approverà l’aggiornamento dell’accordo locale semplificato che con il nuovo quadro economico. Successivamente, nel corso della settimana, anche la giunta di Palazzo Tettamanti a Merate farà lo stesso.
Si potrà quindi procedere con la gara a invito, tenuto conto della manifestazione di interesse che l’amministrazione del sindaco Mattia Salvioni aveva pubblicato lo scorso luglio, per individuare l’azienda che provvederà al complemento dei lavori di ampliamento della caserma dei vigili del fuoco, dopo che la Edilconfort di Verona aveva deciso di rescindere il contratto.
Il disbrigo delle ultime procedure burocratiche dovrebbe richiedere un altro paio di mesi. Il cantiere, di conseguenza, sarà consegnato sicuramente per l’inizio di maggio e subito dopo potranno cominciare i lavori.
L’intervento, avviato nel corso dell’amministrazione del sindaco Massimo Panzeri, è bloccato attorno al 50% dei lavori realizzati dall’agosto 2023, quando l’impresa veronese che si era aggiudicato l’appalto aveva deciso di lasciare, considerata l’impennata dei prezzi dei materiali.
Una volta ultimato, accanto all’attuale caserma sarà disponibile un’ulteriore autorimessa per i mezzi utilizzati dai pompieri del distaccamento cittadino e una torre per le esercitazioni con un castello di manovra alto 15 metri, fondamentale per le esercitazioni dei pompieri. Accanto, quindi, troverà posto anche la nuova sede del centro operativo misto del gruppo di protezione civile.
«L’aggiornamento dell’accordo locale semplificato che verrà approvato lunedì in giunta regionale - spiega l’assessore ai lavori pubblici di Merate, Mattia Muzio - prevede il nuovo quadro economico, approvato in giunta a maggio dalla passata amministrazione. Questo quadro economico è stato aggiornato con il nuovo listo opere pubbliche e prevede una congrua cifra di imprevisti per eventuali nuovi aumenti dei prezzi, attorno a circa 100 mila euro. Complessivamente, l’opera dovrebbe quindi costare 1,9 milioni di euro, 600 mila dei quali pagati direttamente dalla Regione. Più precisamente - continua l’assessore - la parte restante del cantiere avrà un quadro economico di 935 mila euro a cui vanno aggiunti i costi per la sicurezza, gli imprevisti e l’Iva per un totale di 1.160.000 euro».
L’intervento, atteso da anni, risulta oggi ancora più importante perché, nella distribuzione delle aree di intervento da parte della centrale regionale, alla caserma dei vigili del fuoco di Merate, sono state ultimamente assegnati come prima partenza non solo Comuni della Bergamasca ma anche della parte alta del Monzese.
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