Merate, inaugurata la pista di pump track

Taglio del nastro oggi pomeriggio per la pista di pump track di Brugarolo. Una struttura sportiva nuova e innovativa, che non ha eguali in zona e che ha subito attirato numerosi ciclisti. Non solo ragazzini che con la bicicletta ci sanno fare ma anche tanti curiosi, desiderosi di mettersi alla prova sul circuito dove è vietato pedalare e ci si deve muovere sfruttando esclusivamente la forza di gambe e braccia.

La pista, come precisato da un cartello all’ingresso, sarà aperta solo di giorno. Ai frequentatori è stato raccomandato l’utilizzo del casco. Nei prossimi mesi, come ha subito voluto raccontare il sindaco Mattia Salvioni, accanto alla pista sarà realizzata una struttura che permetterà ai fruitori di riparare la bicicletta in caso di bisogno. Una piccola officina disponibile a tutti che sorgerà accanto al deposito delle biciclette.

Il sindaco Salvioni, arrivato in sella a una mtb, e che indossato il caschetto ha fatto anche un paio di giri, ha ricordato come la struttura sia «il compimento di un progetto avviato dalla precedente amministrazione che quella attuale ha completato. Sono contento della presenza di tante persone oggi. Questo è un momento di gioco e sport. Tutti devono comunque tenere presente le regole di frequentazione e impegnarsi a fare in modo che la struttura funzioni. Questo è un luogo che deve vivere e che cercheremo di miglorare nel tempo».

Alla cerimonia ha preso parte anche Massimo Panzeri, sotto la cui consigliatura il progetto era stato concepito, progettato e quindi appaltato.

«Quando abbiamo pensato a questa struttura obiettivo era quello che oggi vediamo concretizzato: creare un nuovo luogo di aggregazione e divertimento per ragazzi e ragazze di ogni età che mancava in città e territori limitrofi. Ci siamo riusciti anche grazie alla nuova amministrazione che ha completato progetto. La presenza di tanta gente oggi ci conforta sia sua progetto sia sull’obiettivo».

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