Cronaca / Merate e Casatese
Mercoledì 16 Ottobre 2024
Merate: grave cinquantenne investito da un’auto
«Non l’ho visto. Me lo sono trovato sul cofano. Mi sono fermato quando ho sentito il rumore». È quello che ha raccontato ai carabinieri l’uomo alla guida di una Fiat Cinquecento che mercoledì sera attorno alle 19,30 ha investito un pedone all’altezza del bar Il Glicine a Cicognola, frazione di Merate.
L’investito, in base alla ricostruzione effettuata dai carabinieri che hanno ascoltato numerosi testimoni, era giunto in auto e aveva parcheggiato la macchina nel parcheggio che si trova lungo la 342 dir. Quando si è portato sul ciglio della strada, piovigginava e la visibilità non era ottimale.
Mentre stava per raggiungere il bar, che si trova sull’altro lato della strada, è stato centrato dall’utilitaria che si muoveva in direzione Cernusco. Il pedone è stato colpito dalla parte anteriore sinistra della Cinquecento. Questo significa che nel momento dell’impatto era arrivato alla riga della mezzaria.
Non è chiaro, e sarà compito dei carabinieri giunti sul posto stabilirlo, se l’attraversamento sia avvenuto sulle zebre delle strisce pedonali o poco più avanti, dove si trova l’uscita del parcheggio. Certamente, l’impatto con l’auto è stato violento. Il corpo del cinquantenne è rimbalzato sul parabrezza, sfondandolo, per poi finire a terra.
Quando sono arrivati i soccorsi, il ferito era a terra privo di coscienza. A lungo, almeno per venti minuti, i sanitari lo hanno rianimato per poi caricarlo in ambulanza e trasportarlo il codice rosso all’ospedale. Le condizioni dell’investito sono molto gravi.
Per ricostruire la dinamica di quanto avvenuto, i carabinieri hanno sentito numerosi testimoni che hanno assistito all’incidente. Non è la prima volta che l’attraversamento davanti al bar Glicine è scenario di drammatici investimenti. Due anni fa, proprio lì perse la vita Giuseppe Ghezzi, 84 anni, di Pagnano, che morì in ospedale a causa delle ferite riportate.
Proprio in seguito a quell’episodio, l’amministrazione del sindaco Massimo Panzeri aveva potenziato il sistema dell’illuminazione e fatto installare l’illuminazione sopra ai passaggi pedonali. Accorgimenti che, tuttavia, non hanno evitato il drammatico investimento di ieri sera.
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