
Cronaca / Merate e Casatese
Mercoledì 29 Gennaio 2025
Merate, elogio al pompiere eroe: «Ha salvato la vita a una bimba di due anni»
Merate
Appena ha sentito le urla disperate di una donna, si è affacciato alla finestra. Ha notato una nonna con in braccio una bambina e si è precipitato in strada per aiutarli. Grazie al suo gesto, una bimba di 2 anni che rischiava di morire soffocata si è ripresa ed è viva. Protagonista del provvidenziale intervento salvavita, Matteo Albani, vigile del fuoco volontario del distaccamento di Merate che, per il suo gesto, ha ricevuto l’elogio ufficiale del suo comandante Antonio Durante.
«Venerdì 24 - ricorda Albani - ero nel mio ufficio a Vimercate. Ho sentito la nonna della bambina che gridava, mi sono affacciato e ho visto la bimba priva di sensi». Giunto in strada, Albani si è subito reso conto che la situazione era critica.«La bambina, che era nelle braccia della nonna, era cianotica. Ho controllato le vie aeree e verificato se avesse qualcosa in bocca. Quindi, ho quindi effettuato la manovra di disostruzione. La bambina si è liberata sputando un po’ di saliva, l’ho messa in posizione di sicurezza e piano piano ha iniziato a riprendersi».
Subito dopo sono arrivati i sanitari del 118 a cui la piccola è stata affidata per essere portata in ospedale. Quando l’hanno presa in carico, il saturimetro della bimba era appena a 55, un valore pericolosamente basso che avrebbe potuto avere conseguenze tragiche senza l’intervento tempestivo del vigile del fuoco.
«Sono intervenuto d’istinto - continua Albani. - Come vigili del fuoco seguiamo corsi specifici per le manovre sanitarie di base e avanzate, sottolinea Albani, che è anche padre di una bambina piccola di quella stessa età. - La formazione include un importante aspetto pediatrico, come la disostruzione. Sarebbe auspicabile organizzare corsi simili per nonni, genitori e cittadinanza. Più persone sono formate, minore è il pericolo che, in casi del genere, ci siano conseguenze tragiche». «Non mi sento un eroe - afferma Albani. - Ho fatto quello che dovevo fare senza pensarci».
Il suo intervento ha comunque permesso di salvare una vita. Per questo, il comandante Antonio Durante lo ha elogiato sottolineando «l’eccezionale prontezza, competenza e spirito di servizio» dimostrati da Albani. «Questo episodio è una chiara testimonianza non solo delle elevate qualità professionali e umane del vigile Albani, che incarna appieno i valori fondanti del corpo nazionale dei vigili del fuoco”, si legge nell’elogio, - ma anche della fondamentale importanza della formazione continua, in particolare nell’ambito delle tecniche di primo soccorso sanitario».
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