Merate, dibattito in consiglio sul controllo di vicinato

Acceso dibattito in consiglio comunale sul mancato rinnovo del protocollo di controllo di vicinato da parte del Comune di Merate con la prefettura di Lecco. A chiedere conto al sindaco Mattia Salvioni del perché il capogruppo di minoranza Massimo Panzeri.

Il numero uno di Prospettive per Merate ha infatti espresso preoccupazione per l’aumento dei furti nelle abitazioni, fenomeno che negli anni precedenti aveva spinto il Comune a stipulare un accordo con la prefettura per rafforzare la sicurezza nel territorio.

«È stato ribadito al telegiornale quanto i furti nelle abitazioni rappresentino una delle principali preoccupazioni per i cittadini - ha esordito Panzeri. Nel gennaio 2021, in un contesto che non esito a definire drammatico per i furti, è stato sottoscritto un protocollo con la prefettura di Lecco per il controllo di vicinato. Questo accordo, della durata di due anni, è scaduto il 28 gennaio 2023. Alcuni Comuni che avevano sottoscritto il protocollo insieme a noi lo hanno già rinnovato, mentre noi no. Pertanto, chiedo se l’amministrazione intenda rinnovare l’accordo e quali azioni preveda per promuovere la sicurezza sul territorio».

La risposta di Salvioni è stata precisa. «Il Comune di Merate ha intenzione di rinnovare l’accordo, ma solo dopo aver definito un nuovo progetto tecnico-organizzativo e aver chiarito lo stato attuale delle attività dei gruppi di controllo di vicinato».

Il sindaco ha quindi chiarito come il protocollo debba essere ulteriormente aggiornato. Inoltre, ha aggiunto che si sta lavorando al potenziamento del sistema di videosorveglianza.«Stiamo anche lavorando per potenziare il sistema di videosorveglianza, con l’installazione di telecamere in nuove aree sensibili. Inoltre intendiamo avviare na collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri di Trezzo, che prevede presidi straordinari sul territorio da qui a fine anno, con una decina di interventi aggiuntivi rispetto al pattugliamento ordinario».

Da ultimo, il primo cittadino di Merate ha affermato che si intende proseguire sulla strada del controllo di vicinato, ma con un approccio più strutturato, che prevede il coinvolgimento dei gruppi già attivi e la definizione di una bozza aggiornata del progetto. Panzeri, nella sua replica, ha riconosciuto l’importanza delle misure messe in campo dall’amministrazione, pur sottolineando alcune differenze. «Ritengo significativo che altri comuni abbiano già rinnovato l’accordo», ha osservato. «Il controllo di vicinato è un’iniziativa che coinvolge direttamente i cittadini, differenziandosi dai pattugliamenti straordinari, che pure apprezzo. Mi auguro che il rinnovo dell’accordo avvenga in tempi brevi e che si implementino tutte le pratiche per migliorare la sicurezza sul territorio».

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