Cronaca / Merate e Casatese
Venerdì 29 Marzo 2019
Merate, avvistati altri cinghiali in centro
«Se non fanno danni non si interviene»
A due giorni dall’ultima apparizione alcuni cittadini ne hanno individuati un paio La comandante: «Dobbiamo capire da dove vengono, potrebbero essere gli stessi di Airuno»
Secondo avvistamento in due giorni di cinghiali in centro città. Dopo il primo della scorsa notte in viale Cornaggia, gli ungulati sono ricomparsi nel parco del cannone, a fianco del municipio, e anche in via Manara, tra le 23 e mezzanotte dell’altro giorno. In entrambi i casi, gli animali erano due, di stazza piuttosto grande, alti quasi un metro e del peso di almeno cento chilogrammi.
«Quando li ho visti - ha raccontato Oscar Cantù, che li ha anche ripresi - mi sono fermato. Sono rimasto lontano perché temevo che mi caricassero. Sono rimasto stupito di quanto fossero grossi»
Il giorno successivo, un altro meratese li ha incrociati. «Erano le 23 e stavo rientrando dal lavoro. Ho notato una sagoma nera, curva, nella zona del parco del cannone. Ho visto un ragazzo con il cane al guinzaglio. Quando mi sono avvicinato, ho capito che si trattava di due cinghiali. Subito dopo, gli animali sono fuggiti, infilandosi nella zona del cantiere dietro Palazzo Tettamanti».
Altri avvistamenti, più tardi, anche in via Manara. I residenti hanno raccontato di avere visto due animali fare avanti e indietro dalla via per qualche minuto, alla ricerca di cibo. Poi, non trovando nulla da mangiare, se ne sono andati.
Il secondo avvistamento nel pieno centro cittadino spaventa. L’assessore all’ecologia Massimiliano Vivenzio si è subito interessato del caso.
«Si tratta di animali che potrebbero diventare aggressivi. Per questo abbiamo subito provveduto a segnalare la loro presenza alla polizia provinciale. Spetterà loro valutare la situazione e decidere quali interventi effettuare».
Vivenzio, comunque, sostiene che «non si tratta di una situazione che va presa sottogamba. Specie visto che gli avvistamenti si sono verificati per due giorni successivi, sempre nella stessa zona. Se dovessero avere dei cuccioli, quegli animali potrebbero essere pericolosi».
Di «problemi di sicurezza» parla il sindaco Andrea Massironi. «Non ho ricevuto segnalazioni ma non credevo che da noi potessero arrivare i cinghiali considerato che ci troviamo in una zona altamente urbanizzata. Dal momento che però gli animali sono stati visti, cercherò di capire che cosa si può fare».
Secondo Raffaella Forni, comandante provinciale, non c’è però da spaventarsi. «Occorre prima capire da dove arrivano gli animali. I due segnalati a Merate potrebbero infatti essere gli stessi già avvistati ad Airuno la scorsa settimana. Se è così, bisogna anche stabilire se sono animali selvatici o arrivano da qualche allevamento, autorizzato o meno, presente nella zona attorno al Meratese».
Detto questo, Forni ha anche precisato che la polizia provinciale non può intervenire «in base a semplici avvistamenti ma solo e soltanto se è dimostrato che gli animali fanno danni».
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