Merate, assalto dei ladri

In strada con i bastoni

«Stasera è un assalto. Continui tentativi di incursioni in abitazioni sia a Cassina sia a Sartirana. Ieri sera in centro. Basta! Stasera in tanti siamo usciti in strada! O si fermano con le buone altrimenti restano le...buone maniere». Poco prima di mezzanotte, con questo post su Facebook, il sindaco di Merate, Massimo Panzeri, racconta l’assedio dei ladri alla città.

L’elenco delle vie dove, nel corso dell’ultimo mese, si sono registrati furti o tentati furti, si allunga ogni giorno che passa. Tra Sartirana e Cassina, il ladri sono stati in via Volta, via Fontane, via Tagliamento, via Isonzo e poi ancora in via Falcò, via Marconi, via Righi, via Stoppani e via Madonna del Bosco.

Elenco certamente incompleto perché, sicuramente, le abitazioni prese di mira sono state davvero tante in queste ultime quattro settimane. Venerdì, per la seconda volta, di fronte all’ondata di tentativi che hanno investito più punti delle frazione, i cittadini sono scesi in strada.

In via Isonzo, almeno quattro o cinque residenti, come raccontato dagli abitanti, hanno deciso di lasciare il tepore dei propri appartamenti e uscire al buio, brandendo bastoni o altro.

A costringerli a quelle che il sindaco definisce «buone maniere» il tentativo di intrusione in un appartamento del complesso residenziale in cima alla via. «Un’anziana - racconta una donna - aveva le finestre accostate. Si è affacciata per chiuderle e ha visto qualcuno. Si è messa subito ad urlare e quello è scappato». Immediato l’allarme sulla chat Whatsapp del controllo di vicinato, al quale moltissimi sono iscritti, ma anche su quella condominiale. Con la conseguenza che gli uomini sono scesi in strada armati

«Abbiamo preso i bastoni per intimorirli - spiega uno di loro. - Negli ultimi quindici giorni, è la terza volta che provano ad entrare negli appartamenti del nostro complesso»

Fuggiti da lì, i ladri hanno cercato di colpire poco lontano, in via Tagliamento. Poi, nel corso delle ore successive, tra le 20 e le 24, sono stati segnalati movimenti di sconosciuti in diversi punti delle due frazioni di Sartirana e Cassina Fra’ Martino. C’è chi li ha visti notati in via Marconi ma anche in via Righi, a ridosso del lago. «Attorno alle 23 ho chiuso le imposte - racconta un residente di via Righi - e notato qualcuno davanti al cancello. Appena l’ho inquadrato con la torcia, ha gridato: “Via, via, andiamo via”. E ho visto che insieme a lui se ne andava un altro. Un mio vicino, invece, ha visto cinque persone, tra cui una ragazza scappare a bordo di due auto».

Per tutta la sera, di qui e di là sono circolate le pattuglie delle forze dell’ordine, che hanno raccolto varie testimonianze.

«Alla luce di quello che sta accadendo - il commento del sindaco - chiederò alle forze dell’ordine di rafforzare ulteriormente la loro presenza. Sicuramente il livello di attenzione è alto ma va sottolineato anzitutto che queste persone sono spregiudicate e senza scrupoli e non mollano la presa e, dall’altro, che i cittadini sono sempre più esasperati e la loro esasperazione si sta trasformando in rabbia».