Massacrato dal branco
sul treno Paderno-Milano

Cinque contro uno, il ferito, un uomo di 55 anni, ha riportato la frattura di un’orbita oculare. Aveva solo chiesto di togliere i piedi dai sedili per far sedere i passeggeri. Tre arrestati, sono tutti italiani

Si sono accaniti in cinque contro un uomo che aveva chiesto loro di svegliarsi e di alzarsi dai sedili che occupavano, per far posto ai pendolari in piedi. Ennesima scene da incubo a bordo di un treno regionale di Trenord che da Paderno/Robbiate stava portando i pendolari a Milano Porta Garibaldi. Venerdì 30 novembre il malcapitato pendolare italiano è stato aggredito dai giovani solo per averli rimproverati in quanto, incuranti del sovraffollamento della carrozza, stavano dormendo sdraiati sui sedili occupandone tre ciascuno. L’aggressione è avvenuta alla stazione di Monza: per fortuna un poliziotto del commissariato monzese, libero dal servizio, ha udito le grida di aiuto di alcuni passeggeri che stavano assistendo al pestaggio dell’uomo. Immediatamente il poliziotto è intervenuto qualificandosi come appartenente alla Polizia di Stato e, nonostante il sovraffollamento del convoglio e la calca che si stava creando per i passeggeri che tentavano di scappare, ha raggiunto velocemente il centro della carrozza notando un signore piegato su se stesso, con una vistosa ferita sanguinante all’occhio sinistro, ed un ragazzo che inveendo contro di lui in italiano ed in lingua araba lo stava aggredendo.

Il poliziotto, mentre invitava alla calma gli altri passeggeri, ha immobilizzato con non poca fatica l’assalitore che voleva nuovamente scagliarsi sulla vittima, e ha tenuto a debita distanza i suoi quattro amici che avevano anch’essi malmenato il malcapitato, chiedendo nel contempo l’intervento dei colleghi della Polfer che si portavano al binario di arrivo presso la stazione di Monza. I cinque ragazzi, una volta scesi dal treno alla stazione di Monza, hanno nuovamente colpito l’uomo fino a che l’ulteriore intervento del poliziotto libero dal servizio e degli agenti della Polizia Ferroviaria in servizio alla stazione di Monza non hanno consentito di porre fine all’aggressione e di bloccare tutti i soggetti.

Il malcapitato, che ha riportato la frattura dell’orbita oculare sinistra con una prognosi di 25 giorni. Tre dei cinque giovani, tutti italiani (P.D. 18enne residente a Torino, A.A.E.F. 23enne residente a Lesmo e T.A. 25enne residente a Brugherio), sono stati tratti in arresto per lesioni aggravate e processati per direttissima dal Tribunale di Monza nella mattinata di sabato 1 dicembre mentre gli altri due, una ragazza italiana ed un giovane rumeno, sono stati denunciati in stato di libertà.

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