Lo Stallazzo chiude. Protesta la politica: «La Regione intervenga e sistemi la frana sull’alzaia»

Ha suscitato indignazione e dispiacere la notizia che dal 2 dicembre prossimo lo Stallazzo interromperà la propria attività.

Tra chi più si è speso in favore di un intervento risolutivo ci sono le rappresentanti di Azione, la deputata Giulia Pastorella, e la segretaria provinciale Eleonora Lavelli: « In oltre 6 mesi né Regione Lombardia né il Consorzio Est Ticino Villoresi hanno provveduto ad elaborare un piano concreto per ripristinare il tratto di alzaia franato, che rimane tutt’ora inaccessibile e privo di progettualità. Inaccettabile che lo scaricabarile dei livelli di governo pubblico sulla gestione della frana a Cornate d’Adda abbia forzato un’attività di assoluto valore per la comunità come lo Stallazzo a chiudere i battenti», sostiene Pastorella. « Da mesi ci battiamo per smuovere l’inazione delle Istituzioni, Regione e Stato nazionale in primis, ma nello scaricabarile continuo è proprio lo Stallazzo - e i suoi dipendenti che verranno lasciati a casa - ad averne pagato le conseguenze», dice Eleonora Lavelli. «Con tutti coloro che hanno a cuore il ripristino dell’alzaia ci impegneremo per continuare a sollevare questo tema in tutte le sedi istituzionali. È vergognoso che di fronte alle conseguenze del dissesto del territorio le Istituzioni competenti non intervengano per risolvere la situazione», aggiungono.

Anche dal Pd arrivano commenti negativi alla notizia: «Chiediamo e ci attiveremo nuovamente per chiedere alle Istituzioni, Regione e Provincia prima di tutte, di trovare le risorse e ripristinare la percorribilità dell’alzaia. Si trovi una soluzione e si cerchi di garantire la fruibilità di un percorso conosciuto e riconosciuto del nostro territorio, dove lo Stallazzo ha sempre avuto un ruolo da protagonista che in tanti chiedono che possa continuare ad avere. Intanto non possiamo che esprimere la nostra solidarietà ai lavoratori e ai gestori dello Stallazzo», dicono il consigliere regionale Gianmario Fragomeli ed il segretario provinciale del Pd Manuel Tropenscovino. « Ho ottenuto specifica audizione in Commissione Territorio di Regione Lombardia - aggiunge il consigliere regionale del PDdGian Mario Fragomeli - per reperire le risorse finanziarie, con la disponibilità che le Province possano contribuire. Continuerò a sollecitare in tempi brevi il ripristino di uno dei più importanti percorsi pedonali regionali. Non avremmo mai voluto sentire la notizia della chiusura dello Stallazzo. Sono stati sicuramente mesi complicati dopo la frana che ha coinvolto un versante dell’alzaia»