Cronaca / Merate e Casatese
Venerdì 10 Gennaio 2020
Lecco: meno furti e più denunciati
La guardia però resterà alta
Le forze dell’ordine locali e il confronto dei reati tra il 2019 e il 2018. Maggiormente colpite le case del Meratese tra le 17 e le 20 dei fine settimana
Meno furti in case e negozi e più ladri denunciati: il lavoro delle forze dell’ordine a contrasto del fenomeno sta dando i risultati desiderati, ma questo non porterà ad allentare la presa. Anzi, si continuerà su questa strada, per rendere “strutturale” l’esito di questo impegno.
A ribadire la linea è stata la riunione tecnica di coordinamento che in corso Promessi Sposi è stata presieduta dal prefetto Michele Formiglio e alla quale hanno partecipato il questore Filippo Guglielmino, il colonnello Claudio Arneodo, comandante del reparto operativo dei carabinieri, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Paolo Cussotto.
Nel confronto tra 2019 e 2018 si è registrata «una significativa contrazione del numero dei furti commessi e un contemporaneo aumento dell’incidenza percentuale di quelli dei quali sono stati scoperti gli autori, a conferma dell’efficacia delle strategie di prevenzione e contrasto», come ha evidenziato il capo di gabinetto, Marcella Nicoletti.
In relazione al quarto trimestre 2019, sono stati denunciati 473 furti in appartamento, con progressivo incremento man mano che si avvicinava la fine dell’anno (116 a ottobre, 159 a novembre e 198 a dicembre).
Sulla base degli stessi dati, è stato possibile definire quali sono i cittadini e le zone maggiormente a rischio, in relazione ai colpi messi a segno in abitazione. Sono quelli che risiedono nel Meratese e che lasciano incustodita la loro abitazione tra le 17 e le 20 nei giorni di venerdì (74 denunce) e sabato (78). Molte effrazioni si registrano però anche nei giorni di lunedì (55), giovedì (54) e mercoledì (50).
Per quanto riguarda le fasce orarie, anche il primo pomeriggio (dalle 14 alle 17) è “gradito” dai malviventi (86 reati), mentre la prima serata (dalle 20 alle 22) lo è molto meno (39), così come pure la mattinata (dalle 9 alle 12; 31).
Al termine dell’analisi, Prefetto e vertici provinciali delle forze dell’ordine hanno concordato una serie di azioni di prevenzione e contrasto. In primo luogo, si procederà con la predisposizione di servizi coordinati a largo raggio con forte visibilità.
Si lavorerà inoltre per coinvolgere le Polizie Locali nelle attività relative alla viabilità stradale, al fine di liberare risorse e consentire alle altre forze di polizia di incrementare l’attività di contenimento e contrasto dei reati.
Allo stesso modo si sensibilizzeranno le amministrazioni locali in relazione all’installazione o all’ammodernamento dei sistemi di videosorveglianza con lettura targhe. Inoltre, si procederà con la promozione della sottoscrizione del Protocollo di controllo di vicinato, per incrementare il livello di consapevolezza dei cittadini circa le problematiche del territorio.
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