Cronaca / Merate e Casatese
Mercoledì 19 Agosto 2015
Lecco. Arrivata la pioggia
La vendemmia promette bene
Terre lariane: l’estate molto calda ha garantito qualità e un recupero di produzione rispetto allo scorso anno
Si sta avvicinando la vendemmia anche per i produttori del Consorzio IGT Terre Lariane, che raccoglie i produttori di vino delle province di Lecco e di Como. Ne parliamo con
Mario Ghezzi, è vice presidente del Consorzio, nonché produttore del Terrazze di Montevecchia, l’unica bollicina della Brianza. Chiediamo a Mario Ghezzi a che punto sia la vendemmia:
«Quasi ci siamo. Aspettavamo la pioggia e per fortuna è arrivata. Quest’anno l’estate è stata molto calda ma è mancata l’acqua. Le viti sono piante molto forti ma hanno rischiato di soffrire per la siccità. In compenso il caldo ha favorito la maturazione e dovremmo cominciare a vendemmiare le uve bianche base per lo spumante alla metà della prossima settimana. Poi seguiranno le altre uve bianche e quindi quelle per i vini rossi. Presumo che per fine settembre dovremmo aver finito».
In questo 2015 abbiamo avuto un’estate esattamente opposta a quella del 2014. Meglio o peggio?«Sicuramente è stata meglio questa. L’anno scorso si è avuta troppa pioggia e infatti il numero delle bottiglie prodotte è diminuito rispetto agli anni precedenti. Quest’anno la vendemmia dovrebbe essere buona. In questi giorni noi stiamo procedendo al diradamento delle viti; eliminiamo cioè quell’eccesso di produzione che va a discapito della qualità».
I dati della produzione del Consorzio IGT Terre Lariane confermano la vitalità di questa realtà. Si è passati da 780 ettolitri. (105mila bottiglie circa) di vino, rivendicato a IGT nella vendemmia 2012, a 1021 ettolitri. della vendemmia 2013 (136mila bottiglie ), sino al calo del 2014 dovuto al maltempo, che ha portato a produrre 110mila bottiglie. «Nel 2015 – continua Ghezzi – dovremmo tornare ai livelli del 2013 e questa è una buona cosa».
Il Consorzio IGT Terre Lariane, è nato ufficialmente nel dicembre 2009. Tutto è iniziato con sette aziende ed ora si è arrivati a 20; gli ettari vitati erano 70 ed ora sono 100 e la produzione media è di 120mila bottiglie IGT, più le produzioni di vino da tavola. L’importanza di questa realtà, non sta solo nel produrre vino buono, ma anche nel portare avanti un’opera importantissima di promozione di alcune zone del nostro territorio, che erano in forte abbandono e che oggi ritornano a nuova vita grazie alla produzione vitivinicola.
Nella Provincia di Lecco il 6% dei terreni vitati si trova sul lago di Como, l’11% in Brianza e ben l’83% nell’area di Montevecchia. In sintesi, nelle due province di Lecco e Como sono state individuate tre zone produttive: l’area del Ceresio, quella di Domaso e quella di Montevecchia.
«La sfida del Consorzio – ha detto la presidente Claudia Crippa - è di grande spessore. Infatti, non si vive più il mondo agricolo come qualcosa di folcloristico o come la dimensione “sopravvissuta” di un universo destinato a sparire; al contrario noi viticoltori abbiamo la coscienza di far parte di un pezzo determinante del sistema economico del Paese. Si tratta insomma di una sfida culturale che diventa sfida ambientale e che si propone anche ai giovani come una nuova dimensione di lavoro e di investimento. Non è dunque un caso se l’attribuzione dell’Indicazione Geografica Tipica, abbia consentito di aumentare i terreni vitati ed abbia garantito la qualità di vini, che si stanno facendo conoscere sempre di più». Una realtà in pieno sviluppo quella del Consorzio, anche se Mario Ghezzi continua ad avere un forte rammarico: «Troppo spesso continuiamo ad essere poco compresi. Soprattutto i ristoratori dovrebbero darci più fiducia e aiutarci a far conoscere i nostri vini. Diversamente tutti i bei discorsi sulla rivalutazione dei territori e dei loro prodotti resteranno tali». Ecco chi sono venti produttori della nostra terra: Cantine Angelinetta (Domaso), La Cantina del Prufesur (Montevecchia), Fattoria Laghetto (Merate), Il Ceresé (Montevecchia), La Costa (Perego), La Guasta (Drezzo), Limonta Lorenzo ( Montevecchia), Ronco Alto (Montevecchia), Sala Agricoltura (Montano Lucino), San Genesio (Colle Brianza), Santa Croce (Missaglia), Sorsasso (Domaso), Terrazze di Montevecchia (Montevecchia), Maggioni Francesco (Montevecchia), Rossi Simone (Calolziocorte), Tenuta Montecchio (Colico), Tre Noci (Sirtori), Viticoltura Cardinal Federigo (Calolziocorte), Cascina Bellesina (Missaglia) .
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