Cronaca / Merate e Casatese
Martedì 21 Dicembre 2021
Le scuole superano l’esame terremoto
«Piccole crepe che non preoccupano»
Ispezioni alle scuole di Merate e di Airuno
Verifiche sugli edifici scolastici del Meratese dopo la scossa di terremoto di sabato mattina.
Ad Airuno, non essendo stato possibile intervenire nell’immediatezza del sisma, il sindaco Alessandro Milani , di concerto con la dirigenza scolastica, aveva deciso, in via del tutto precauzionale, di tenere a casa i ragazzi delle tre scuole del territorio.
Porte chiuse, quindi, e aule vuote, ieri mattina, alla scuola dell’infanzia accanto al parco Anita, così come alla scuola primaria di via Vittorio Emanuele e alla secondaria di via Toti. Gli unici ad essere preseti erano in tecnici per i controlli.
«Ci siamo subito attivati nella giornata di sabato - spiega il primo cittadino - ma non avendo riscontrato nessuna urgenza, l’ingegnere strutturista non è uscito. Le verifiche sono quindi state rimandate a lunedì mattina. Il sopralluogo ha permesso di verificare che tutto è in ordine. Di conseguenza, le lezioni riprenderanno (oggi per chi legge, ndr) regolarmente».
Anche a Merate, sono scattati i controlli. La dirigenza scolastica ha infatti segnalato la comparsa di alcune crepe negli edifici di competenza.
Così il primo cittadino Massimo Panzeri ha inviato i tecnici per una verifica sia alla scuola media Manzoni, sia nei plessi delle tre primarie di Montello, Sartirana e Pagnano.
«La scuola ci ha segnalato alcune piccole crepe - conferma il primo cittadino - Potrebbero essere comparse con il terremoto o anche essere preesistenti. Si tratta tuttavia di fessure che non destano alcune preoccupazione e che terremo monitorate nel tempo».
Quando la prima campanella della settimana è suonata, gli studenti sono entrati in classe e le lezioni si sono svolte regolarmente.
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