Incidente in Perù, 40enne di Missaglia tra i feriti. E’ in viaggio di nozze con il marito di Briosco

Fortunatamente la coppia non è in pericolo di vita, ma è stata trattenuta in osservazione all’ospedale

Ci sono anche due brianzoli tra i feriti italiani del bus precipitato a Machu Picchu, in Perù. Si tratta di Elisabetta Panzeri, 44 anni, e di Matteo Viganò, 33. Nessuno dei due è in pericolo di vita. Fortunatamente, le conseguenze dell’incidente per loro sono state piuttosto lievi. Per sicurezza, i soccorritori peruviani hanno comunque preferito trasferirli in una clinica in osservazione.

In base alle informazioni che è stato possibile raccogliere, marito e moglie avrebbero riportato solo traumi di lieve entità. Nella giornata di oggi, salvo complicazioni, potrebbeo già essere dimessi. La famiglia, contattata attraverso un’amica, ha preferito non rilasciare dichiarazioni in un momento tanto drammatico.

Sia Elisabetta sia Matteo stanno comunque bene. La donna ha riportato contusioni sul viso e un profondo taglio alla bocca. L’uomo, invece, oltre a una ferita alla bocca, ha riportato contusioni alla schiena, probabilmente provocate dalle persone che gli sono cadute addosso quando il pullman su chi viaggiavano è precipitato per quindici metri in una scarpata.

I due erano partiti una decina di giorni fa dopo essere convolati a nozze. Un viaggio che doveva essere di piacere e che ha per poco rischiato di trasformarsi in tragedia. Sul profilo Instagram di Elisabetta, che lavora insieme al fratello Angelo, alla sorella Monica e alla mamma Anna all’osteria degli Angeli di Missaglia, negli ultimi giorni sono state pubblicate numerose stories che raccontano il viaggio in Sudamerica. Nessuna, per ora, riguardante l’incidente che ha coinvolto anche numerosi italiani.

L’autobus stava tornando a Cuzco dall’antica fortezza inca, lungo un tortuoso percorso di montagna, quando l’autista avrebbe perso il controllo - probabilmente a causa della nebbia presente in quel momento e di alcuni detriti trascinati in strada dalle piogge - finendo nel dirupo. L’Istituto nazionale per la difesa della concorrenza e la tutela della proprietà intellettuale (Indecopi) ha comunicato che avvierà indagini contro la società Consettur Machupicchu, proprietaria del veicolo.

Le immagini, che hanno fatto il giro di tutti i telegiornali, mostrano come alcuni dipendenti dell’azienda abbiano cercato di stabilizzare il bus con la forza delle braccia, per impedire che si ribaltasse.

A Missaglia, Elisabetta è molto conosciuta proprio per l’attività portata avanti insieme alla madre. Pur essendo laureata in giurisprudenza, anni fa ha deciso di dedicarsi al settore della ristorazione. Una scelta ribadita anche sul suo profilo Instagram dove precisa che «ho preferito il grembiule e la cucina alla toga e al tribunale,ciò che conta non è il titolo, ma essere felici». Il marito, invece, è di Briosco. Nei prossimi giorni, anche in base alle condizioni, i due dovrebbero decidere se proseguire il viaggio o rientrare in Italia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA