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Cronaca / Merate e Casatese
Martedì 14 Gennaio 2025
Imbersago, prorogata la concessione del traghetto leonardesco alla Pro Loco
Intanto il gioiello sull’Adda resta ai vertici dei Luoghi del cuore Fai
Il Comune di Imbersago ha dato per altri 8 mesi la concessione del traghetto leonardesco alla Pro Loco. La decisione è stata presa recentemente dalla giunta comunale dopo la richiesta dell’associazione inviata a metà dicembre che dopo le 10 giornate date nel 2024 vuole continuare a gestire il servizio.
«La gestione sperimentale del traghetto da parte dell’associazione Pro Loco di Imbersago ha permesso l’afflusso di un discreto numero di turisti nei giorni di attivazione, oltre al fatto di aver ripristinato il servizio di trasporto tra le due sponde del fiume Adda che mancava da 2 anni» ha riconosciuto il Comune. La proroga della concessione permetterà ai volontari di «continuare l’attività di promozione territoriale e valorizzazione delle bellezze locali che ha portato il traghetto leonardesco negli ultimi mesi ai primi posti della classifica nazionale dei Luoghi del Cuore del Fai, Fondo Ambiente Italiano».
Attualmente il traghetto è secondo in classifica con poco più di 15 mila voti, scavalcato dalla chiesa di San Giacomo della Vittoria di Alessandria con circa 16 mila voti. La candidatura è appoggiata anche dal Parco Adda Nord perché «Il posizionamento nelle prime venti posizioni permette di ottenere anche fondi in denaro da investire per un progetto di valorizzazione del bene candidato. Il progetto nasce come riscontro al grandissimo successo delle giornate di riapertura del traghetto e all’entusiasmo delle persone che hanno potuto nuovamente navigare le acque dell’Adda. Il successo di questa candidatura è stato fin qui enorme, per votare c’è tempo fino al 10 Aprile 2025». I fondi che arriverebbero dal Fai serviranno per «coprire parzialmente i costi derivanti dall’attivazione, costi assicurativi del mezzo, l’assicurazione dei volontari, alcune spese di manutenzione delle sovrastrutture, l’adeguamento parziale della casetta di pertinenza».
Per il Comune la concessione alla Pro Loco è la soluzione migliore perché «in questo momento c’è la difficoltà di gestire direttamente o mediante concessione il bene, difficoltà dovuta sia alla tipologia di conduzione del Traghetto, sia all’esiguità degli introiti derivanti dalle tariffe applicate rispetto alle spese di gestione da sostenere e che conseguentemente non permettono una gestione autonoma o comunque una sostanziale copertura delle spese»
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