Imbersago, morto l’uomo caduto sulla scalinata del santuario

Non ce l’ha fatta Carlo Legnani, l’uomo di 85 anni infortunatosi sulla scala santa del santuario di Imbersago lunedì nel tardo pomeriggio.

Nella giornata di martedì, il suo cuore ha smesso di battere.

Le sue condizioni erano apparse subito drammatiche già lunedì. Nel tardo pomeriggio, dopo essersi fermato al bar che si trova ai piedi della scala, l’uomo aveva attraversato la strada e aveva incominciato a salire i primi gradini. Arrivato al settimo, non è chiaro se per un mancamento dovuto al caldo o un malore, ha perso l’equilibrio, cadendo all’indietro.

In seguito alla caduta, ha battuto molto violentemente la testa su un gradino, perdendo conoscenza.

Le sue condizioni di salute sono apparse immediatamente gravissime. Per soccorrerlo, sono intervenuti i sanitari e persino l’elisoccorso.

Carlo, che era un assiduo frequentatore del bar imbersaghese, dove tutti lo conoscevano, è stato portato in codice rosso all’ospedale di Lecco, dove tuttavia non si è mai ripreso.

Da qualche anno, dopo essere rimasto vedovo, si era trasferito nella casa albergo “Leoni” di Sartirana. Essendo ancora in forma, usciva tutti i giorni per una passeggiata. Lunedì, purtroppo, non è più rientrato.