
Cronaca / Merate e Casatese
Sabato 08 Settembre 2018
Il “Frisia” spegne cinquanta candeline
«Opera fondamentale per il territorio»
Merate, trecento posti letto per l’assistenza
di anziani, invalidi e inabili non autosufficienti
Merate
Stamattina si sono svolti i festeggiamenti per i 50 anni dell’istituto Frisia, che cadono in contemporanea con i 250 anni del Pio Albergo Trivulzio.
Nel pieno centro di Merate, fra via Baslini e piazza degli Eroi, e poi davanti al municipio, palazzo Tettamanti, ci sono state le celebrazioni e l’inaugurazione della mostra storico fotografica (che sarà esposta fino al 6 ottobre nell’atrio del palazzo comunale) che commemora l’anniversario del Pat e del Frisia.
Sono intervenuti fra gli altri l’assessore regionale alle Politiche sociali Stefano Bolognini, il direttore del Pat Claudio Sileo, il sindaco di Merate Andrea Massironi, il sindaco di Casatenovo e presidente del distretto Filippo Galbiati, e gli eredi del commendatore Filippo Frisia, che negli anni Sessanta aveva donato 15 milioni di lire di allora al Pat per acquistare un terreno dove costruire una casa di riposo.
Non fu la sola donazione alla comunità di Merate: a Frisia si devono anche la costruzione del
Massironi ha ricordato i «cinquant’anni di collaborazione fra le amministrazioni comunali di Merate ed il Frisia che garantisce un servizio indispensabile per anziani, invalidi e inabili per il territorio» e può contare su 300 posti letto tra i 1250 che costituiscono l’offerto del Trivulzio.
L’articolo completo sul giornale in edicola domani, domenica 9 settembre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA