Il Comune scommette sul centro anziani

Il Comune di Merate scommette sul centro anziani e nel prossimo bando di gara per l’affidamento della gestione raddoppia il contributo annuale. Si passerà infatti dagli attuali 25 mila euro a 40 mila euro.

«Per noi - afferma il sindaco Massimo Panzeri - il centro anziani “Regina Teodolinda” è un costo, ma un costo giustificato dal fatto che promuove numerose iniziative per gli anziani, e non solo».

Il sindaco ricorda come la gestione in scadenza a fine anno abbia introdotto moltissime novità nella conduzione del centro che, prima del 2018, era affidato a un gruppo di volontari.

Costretti per mancanza di “risorse umane” a rinunciare a un incarico portato avanti per decenni, avevano “costretto” palazzo Tettamanti ad affrontare il problema.

La soluzione individuata allora, che oggi viene riproposta, prevede che il gestore si impegni non soltanto a garantire l’apertura del centro, ma assicuri anche tutta una serie di iniziative aggregative, culturali, informative mai viste prima del 2018 in piazza don Minzoni.

Una scommessa che, nonostante le difficoltà, la cooperativa Sineresi che si era aggiudicata l’appalto, ha vinto.

«Al netto delle tantissime difficoltà di questo periodo - ricorda Panzeri, alludendo al Covid - erano state promosse davvero molte iniziative. Ci sono stati incontri sulla sicurezza, corsi di vario genere, anche sulla tecnologia, serate, pranzi, gite e molto altro. Per quello che ci riguarda, abbiamo migliorato il sito. Abbiamo rifatto la platea esterna, per esempio. E ci stiamo ponendo il problema del campo di bocce. Decideremo a settembre se rifarlo o meno anche se non pare che vi sia un grande interesse per riproporlo. Senz’altro, comunque, quello spazio, che si trova a metà tra il centro anziani e il parco giochi, va riqualificato e riutilizzato. Magari proponendo qualcosa che permetta il contatto tra gli anziani e i bambini».