
Cronaca / Merate e Casatese
Giovedì 20 Marzo 2025
Giornate del Fai nella Brianza lecchese: i tesori da ammirare nel week-end
Il fine settimana del 22 e 23 marzo 2025 sarà un’occasione imperdibile per riscoprire le bellezze del nostro territorio con le Giornate Fai di Primavera, l’evento nazionale dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico. Quest’anno, l’iniziativa assume un significato ancora più speciale perché celebra il 50° anniversario del Fondo per l’Ambiente Italiano, che dal 1975 si impegna a proteggere e promuovere i tesori nascosti del nostro Paese.
Anche in provincia di Lecco, i volontari del Fai accompagneranno i visitatori alla scoperta di luoghi straordinari, spesso chiusi al pubblico. Tra questi, spicca Villa Subaglio a Merate, una splendida dimora immersa in un grande parco, che aprirà le sue porte per offrire un viaggio nel tempo tra eleganti sale affrescate, giardini all’italiana e una scala monumentale che racconta storie di un passato nobile. Chi varcherà il suo ingresso potrà immaginare la vita di chi, nel corso dei secoli, ha abitato e amato questa residenza.
A pochi passi, sempre a Merate, un altro luogo ricco di fascino si prepara ad accogliere i visitatori: Villa dei Cedri, la casa natale di Giulia Maria Crespi, fondatrice del FAI. Situata su una delle colline più alte della zona, la villa domina il paesaggio e offre una vista mozzafiato sulle Prealpi lecchesi. Per questa edizione speciale, gli iscritti al FAI avranno l’opportunità di esplorare il suo parco monumentale, guidati da un agronomo che svelerà i segreti degli alberi secolari e della vegetazione che circonda la dimora.
Non lontano da qui, il Convento di Sabbioncello, luogo di pace e spiritualità, aprirà le sue porte per un viaggio nella storia e nell’arte. Fondato su un antico castello medievale, il convento conserva affreschi votivi, chiostri cinquecenteschi e una chiesa quattrocentesca che ha attraversato secoli di storia. Durante la visita, si potranno scoprire anche alcuni reperti archeologici rinvenuti nella zona, testimoni di un passato lontano ma ancora vivido nelle pietre e nelle opere custodite tra le sue mura.
Ma le Giornate FAI non sono solo un’opportunità per ammirare edifici storici: offrono anche esperienze uniche a contatto con la natura e la tradizione. Un esempio straordinario è il Traghetto di Leonardo a Imbersago, l’unico ancora funzionante tra quelli che un tempo solcavano l’Adda. Questo mezzo di trasporto, ispirato a un progetto attribuito a Leonardo da Vinci, consente di attraversare il fiume senza motore, sfruttando la forza della corrente. Durante le Giornate Fai, i visitatori potranno non solo salire a bordo e provare questa esperienza affascinante, ma anche scoprire la storia del traghetto e il suo ruolo nel collegamento tra le due sponde del fiume.
Per chi ama le residenze storiche, Villa Mombello, sempre a Imbersago, sarà uno degli appuntamenti più esclusivi della manifestazione. Questa antica dimora, che nel corso dei secoli ha ospitato nobili famiglie europee, svelerà ai visitatori il suo elegante portico colonnato, i sontuosi saloni affrescati e i rigogliosi giardini all’italiana. Purtroppo, l’evento è riservato agli iscritti Fai e i posti sono già esauriti, a dimostrazione di quanto sia forte l’interesse per la scoperta di luoghi così affascinanti e solitamente inaccessibili.
Le Giornate Fai di Primavera 2025 non sono solo un’occasione per ammirare la bellezza del nostro patrimonio culturale, ma anche un’opportunità per contribuire attivamente alla sua tutela. La partecipazione alle visite è aperta a tutti, con un piccolo contributo. Per chi desidera avere accesso prioritario e vivere esperienze esclusive, è possibile iscriversi al Fai direttamente in loco o sul sito ufficiale www.giornatefai.it, dove si possono trovare anche ulteriori informazioni sui luoghi aperti e le modalità di prenotazione.
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