Cronaca / Merate e Casatese
Mercoledì 09 Dicembre 2015
Frutta e verdura? No
Meglio le merendine
La Lega tumori ha fatto un’indagine in sei scuole medie in città dal titolo “Alimentare la salute”: un questionario per 619 studenti. Nell’intervallo il 66% sceglie patatine, barrette e zuccheri
Ai ragazzi tra gli 11 e i 13 anni, frutta e verdura non piacciono granché, e ne consumano poca. I cibi “spazzatura”, ovvero merendine e snack preconfezionati continuano ad avere un alto gradimento.
Lo dice un’indagine siglata dalla Lilt provinciale, la Lega italiana per la lotta contro i tumori.
Nei mesi scorsi l’associazione ha varato il progetto “Alimentare la salute” coinvolgendo 619 studenti, di sei scuole medie: la Stoppani di Lecco, la Gola di Olgiate Molgora, la Don Piero Pointinger di Rovagnate, la Verga di Cernusco Lombardone, la Alessandro Volta di Robbiate e la Alessandro Manzoni di Merate.
In totale hanno partecipato al progetto 27 classi, corrispondenti a 619 ragazzi coinvolti di cui 296, ovvero il 48% maschi, e 323, pari al 52% femmine. Delle 27 classi complessive coinvolte, sette sono prime medie e venti seconde classi. L’età media dei ragazzi coinvolti è di 11,7 anni.
Le prime dieci domande del questionario riguardavano la frequenza e la qualità dei cinque pasti giornalieri. Solo tre ragazzi su quattro ovvero il 76% fanno colazione tutti i giorni, come consigliato, mentre il 16% fa colazione raramente o addirittura mai. Tra coloro che fanno colazione, tuttavia, quasi il 90% consuma una colazione nutrizionalmente adeguata.
Per quanto riguarda la merenda a scuola, due ragazzi su tre (66%) fanno merenda durante l’intervallo scolastico ma quasi la metà di loro (49%) consuma uno spuntino nutrizionalmente insufficiente o scarso. Si tratta per la maggior parte di merendine confezionate, patatine in sacchetto, barrette di cioccolato spesso accompagnate da tè freddo o bevande gassate zuccherate.
Scorrendo i dati si nota che il 20% dei ragazzi consuma carne tutti i giorni, mentre la frequenza consigliata di tre o quattro volte alla settimana viene rispettata dal 46% dei ragazzi.
Solo l’8% dei ragazzi segue le indicazioni e mangia piatti a base di pesce tre o quattro volte alla settimana. Il 30% proprio non lo consuma del tutto.
Soltanto il 7% dei ragazzi consuma la quantità consigliata di verdura, il 10% non consuma mai verdura, o meno di una volta alla settimana, e in generale il 29% degli intervistati mangia verdura meno di due volte alla settimana.
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