Folla a San Zeno per l’addio a Luciana
«Dobbiamo perdonare, non giudicare»

Chiesa gremita stamattina per l’ultimo addio a Luciana Vanoncini, la donna di 49 anni, morta in seguito al terribile incidente lungo la strada provinciale che passa da Arlate di Calco, nella notte tra sabato e domenica, mentre tornava a casa.

In prima fila, con accanto il papà, c’erano i figli Moreno, Erika e Greta che vivevano con la donna in un appartamento in via Aldo Moro, nei pressi del centro sportivo olgiatese.

Don Giancarlo Cereda, parroco di San Zeno, che ha celebrato le esequie, e che la conosceva, non ha aggiunto molto altro.

Nella sua omelia, il sacerdote ha fatto cenno al perdono, ricordando a tutti che l’ultima parola spetta al Signore. E che quindi gli uomini non devono giudicare. Un riferimento, probabilmente, alla responsabilità del compagno di Luciana che era alla guida dell’auto cabrio su cui viaggiava la donna e che, in seguito allo schianto contro un albero lungo via Nuova Provinciale, ha perso la vita. L’uomo era risultato poi positivo all’alcoltest.