Febbre da regalo, i pacchi crescono del 50%. Poste recluta nuovi portalettere

Merate

È cominciato da qualche giorno e proseguirà ancora per settimane il periodo più infuocato per il centro di smistamento delle poste a Merate. Complice il Black Friday e il Natale alle porte, nei capannoni di via Bergamo a Merate, il lavoro è esploso.

Ad essere aumentati sono soprattutto i volumi dei pacchi, le cui quantità crescono con l’e-commerce. Per quello che riguarda il centro di smistamento meratese, che serve 17 Comuni da Airuno a Lomagna, si parla di 150 mila pacchi circa. Mediamente, i 40 portalettere ne consegnano 425 al giorno. Nei periodo di picco, il numero schizza fino a 640.

Avviene lo stesso in tutta la provincia di Lecco, come sottolineato da Maria La Rosa, responsabile provinciale. Il dato totale è di 613.600 pacchi, con una crescita del +51% sulla media annuale nel periodo natalizio. Una miriade di pacchi di ogni grandezza, che arrivano nelle case dei destinatari grazie a una flotta di 170 portalettere, che fanno riferimento a 6 centri di distribuzione e 92 uffici postali.

Per far fronte alla quantità di lavoro, che a fine anno cresce, nel 2024 sono entrati in servizio 23 nuovi portalettere. Nel periodo di picco attuale, il personale in servizio è stato affiancato da ulteriori 13 risorse. «I nuovi ingressi - spiega la direttrice provinciale - sono stati inseriti nelle attività di consegna di corrispondenza e pacchi per supportare le attività legate agli ingenti volumi in circolazione sul network postale a seguito dello sviluppo dell’e-commerce che registra forti crescite». A coordinare il lavoro sul territorio di Merate, il direttore Concetto Scuto, che può contare su una squadra affiatata e preparata. In base alle zone, inoltre, ai vari portalettere vengono di volta in volta assegnati mezzi quali lo scooter oppure l’automobile.

Il fenomeno che si registra nel Meratese e nel Lecchese trova perfetta corrispondenza anche a livello nazionale. Lo ha sottolineato l’amministratore delegato Matteo Del Fante, in occasione della presentazione dei dati di bilancio. «Poste italiane ha conquistato la leadership italiana nei servizi di corrispondenza e pacchi, consegnando nei primi nove mesi dell’anno 219 milioni di pacchi, di cui 76 milioni nel terzo trimestre. Il 40% dei pacchi oggi viene consegnato dai nostri postini. Dal piano industriale cresceremo gradualmente, e nel 2028 saremo a oltre i due terzi dei pacchi consegnati dai portalettere». Un obiettivo che Poste intende perseguire anche attraverso alleanze con partner strategici e l’attivazione di servizi più vicini alla esigenze dei cittadini e delle imprese che vendono via internet. Per esempio, con l’attivazione, anche in provincia di Lecco, della rete “Punto Poste”, che permette di ritirare gli acquisti online da tabaccai o negozi affiliati.

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