
Cronaca / Merate e Casatese
Giovedì 08 Dicembre 2016
Dopo quarant’anni
risplende la canonica
Merate, gli interventi erano iniziati alla fine del 2014
Opere per un milione e 100mila euro, 300mila da saldare
Merate
Dopo quarant’anni torna a splendere la canonica di Merate.
A riuscire nell’impresa, il prevosto don Luigi Peraboni che, vista la ristrettezza degli spazi a disposizione e la quantità di servizi e attività promosse dalla parrocchia di Sant’Ambrogio, ha deciso di mettere mano alla questione.
Venticinque mesi dopo l’avvio del cantiere e un milione e 100 mila euro (vale a dire oltre 400 mila oltre il preventivato), buona parte dei quali già saldati (manca soltanto il pagamento di 300 mila euro), la missione può dirsi compiuta.
Oggi, dopo la messa delle 11, prima di aprire le porte della propria casa ai meratesi, don Luigi ha impartito la benedizione augurandosi che la canonica diventi «centro promotore e di slancio verso gli uomini», radunando attorno a sé «uomini lacerati e dispersi».
L’articolo completo sul giornale in edicola domani, venerdì 9 dicembre.
© RIPRODUZIONE RISERVATA