
Cronaca / Merate e Casatese
Sabato 27 Ottobre 2018
Don Guanella, venticinque anni di servizio
L’arcivescovo a Cassago
Monsignor Mario Delpini domani sarà all’istituto sant’Antonio
Messa in parrocchia e pranzo nella comunità con amici, familiari e ex allievi
Cassago
Due occasioni speciali in un unico appuntamento. Domani, domenica 28 ottobre infatti l’istituto Sant’Antonio opera don Guanella di Cassago, in collaborazione con la parrocchia dei Santi Giacomo e Brigida di Cassago festeggia il venticinquesimo anniversario del servizio in aiuto delle persone con disabilità.
Doppia ricorrenza
E per festeggiare questa ricorrenza arriverà l’arcivescovo di Milano Mario Delpini, per una giornata in cui si vivrà anche il raduno annuale degli ex allievi della Casa. Il programma vede alle 10,30 la messa solenne in parrocchia, animata dal coro parrocchiale, e celebrata dall’arcivescovo, che poi nella tarda mattinata farà una visita ai reparti delle comunità socio sanitarie e del centro diurno dell’istituto, alle 12 pranzo al don Guanella con gli ospiti, i familiari, gli amici ed ex allievi della Casa. «Speriamo che l’arcivescovo possa anche visitare i ragazzi dell’oratorio, che si stanno impegnando molto», è l’auspicio del parroco, don Giuseppe Cotugno. Risale ai primi anni Novanta la nascita delle prime comunità per disabili fisici e mentali della Comunità Alloggio e del Centro Socio-Educativo. La Comunità Alloggio, guidata proprio da alcuni educatori quando i lavori di ristrutturazione erano ancora in corso, viene costruita là dove un tempo sorgeva l’ala abitata dalle suore, che tanto si sono spese per la casa cassaghese dell’Opera don Guanella, e presto viene affidata a una famiglia che arriva da Varese e che, composta da mamma, papà, una figlia e il nonno, si prenderà cura dei ragazzi ospiti per oltre 10 anni. Intanto a fine 1993 nasce il Centro Socio-Educativo, il centro diurno offre durante l’arco della settimana propone diverse attività educative e formative in particolare l’offerta si suddivide in laboratori occupazionali e attività di stimolazione sensoriale. Agli ospiti vengono proposte anche : gite, visite guidate, parchi giochi, collaborazione con le scuole primarie e secondarie di primo grado. Accanto a questi servizi non mancano il servizio assistenziale e infermieristico oltre che fisioterapico e psicologico. La struttura è composta da 5 laboratori, uno spazio comune per relax e socializzazione degli ospiti, una cucina, una sala pranzo, infermeria, servizi igienici, uffici.
Tre comunità socio sanitarie
Le comunità socio sanitarie presenti sono tre, la Sant’Antonio, la Sacro Cuore e la Madonna della Divina Provvidenza, aperte 365 giorni alla, 24 ore su 24 ed ognuna di loro accoglie al massimo 10 ospiti uomini.
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