Casatenovo, spaccata al Centro dolce spaccio outlet

Una spaccata al Centro dolce spaccio outlet di via Mameli. E’ avvenuta l’altra notte attorno a mezzanotte e trenta, quando due individui di sesso maschile, con felpe con cappucci ma non mascherati hanno sfondato la porta a vetri dotata di fotocellula. Erano armati con un piede di porco, comunque una sbarra di ferro, con cui hanno cercato di aprire le porte scorrevoli a vetri senza riuscirci. Ci hanno provato a lungo ma la porta ha resistito, è infatti pensata proprio per evitare questo tipo di scasso. Alla fine hanno perso la pazienza ed hanno iniziato a prendere a calci la porta, colpendo i vetri con la sbarra di ferro che avevano in mano.

Alla fine sono riusciti a sfondare il vetro, impiegandoci a quanto pare svariati minuti. Una volta sfondato il vetro è scattato l’impianto d’allarme e in un batter d’occhio sono entrati e si sono diretti alle casse da dove hanno prelevato i contanti presenti. Un inventario vero e proprio non è stato fatto ma il bottino dovrebbe aggirarsi sul migliaio di euro. Tutta l’azione è stata ripresa dalle telecamere dell’impianto di videosorveglianza le cui immagini sono già state fornite dal titolare ai carabinieri di Casatenovo che hanno avviato le indagini per cercare di risalire all’identità dei malfattori. Che hanno ovviamente approfittato del brutto tempo e dell’assenza di persone in giro per colpire il negozio. Già in passato qualcuno aveva tentato di entrare, un giovane che aveva cercato di forzare le porte ma senza riuscirci, scacciato dall’impianto di allarme che era partito.

Una volta arraffato il bottino i ladri sono fuggiti a gambe levate, diretti probabilmente ad un’auto parcheggiata in piazza del lavoro davanti alla sede della ex Vismara. Anche le immagini del sistema pubblico di videosorveglianza potranno essere utili per tracciare la via dei fuga dei ladri. Non è l’unico colpo tentato a Casatenovo negli ultimi tempi, anche il Pucci Bar di Campofiorenzo è stato visitato dai ladri qualche settimana fa, per fortuna non erano riusciti ad entrare.