Casatenovo: giro di vite sull’abbandono di rifiuti

Casatenovo

La tutela dell’ambiente e il decoro urbano sono al centro delle nuove misure adottate dalla Giunta Comunale di Casatenovo. Il 26 marzo, con la deliberazione n. 63, sono stati intensificati i controlli e inasprite le sanzioni per i comportamenti illeciti legati alla gestione dei rifiuti. L’importo delle multe per le violazioni al Regolamento Comunale è stato infatti triplicato, passando da 50 euro a 150 euro. Questo intervento, reso possibile grazie alla Legge n. 689/1981, ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza di rispettare le regole per il bene collettivo. L’abbandono dei rifiuti e l’uso improprio dei cestini pubblici sono problemi che il Comune non intende più tollerare. Gli oltre 130 cestini sparsi sul territorio vengono svuotati quotidianamente, ma continuano a essere riempiti con rifiuti domestici invece che con i piccoli scarti per cui sono stati progettati. Per combattere questo fenomeno, l’amministrazione ha lanciato una campagna informativa grazie a Silea, che ha realizzato e donato adesivi educativi per promuovere un uso corretto dei contenitori. Non solo sensibilizzazione: l’azione della Giunta si traduce anche in un aumento delle attività di controllo e accertamento da parte della Polizia Locale, che sta già registrando un incremento significativo delle sanzioni rispetto allo stesso periodo del 2024.

«Ci auguriamo che l’inasprimento delle sanzioni, unito a un rafforzamento della vigilanza, possa rappresentare un efficace deterrente contro i comportamenti scorretti che danneggiano l’ambiente e la qualità della vita», dichiara il vicesindaco Lorenzo Citterio. L’invito alla cittadinanza è chiaro: rispettare le normative in materia di rifiuti e collaborare con il Comune, segnalando eventuali abusi. «Solo con l’impegno di tutti possiamo mantenere Casatenovo pulita e decorosa», aggiunge Benedetta Villa, consigliera comunale delegata all’Educazione ambientale. L’amministrazione confida che queste misure rigorose possano inaugurare una nuova era di responsabilità civica, in cui il rispetto dell’ambiente diventi una priorità condivisa da tutti.

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